A Treviso la Lega mette nuove regole. Il Sindaco stanco di vedere la città nelle mani dei delinquenti.
L’Era Gentilini alle porte. Treviso apre la stagione del rinnovamento con la Lega.
Il patrimonio artistico va rivalutato. Monumenti, strade, aiuole. Il Sindaco modifica il regolamento comunale a favore del benessere della città.
Leggiamo Il Giornale:
“Se qualcuno pensa di venire a Treviso per delinquere, imbrattare, sporcare, bivaccare, fare atti di vandalismo, sappia che si sbaglia di grosso.
“Ma – ci tiene a precisare il sindaco – bada bene che non devono temere quelli che si comportano correttamente ma i balordi, quelli che non hanno rispetto del posto in cui stanno. O le baby gang”.
Insomma un ritorno all’ era Gentilini, che però, diciamocelo qua, ti permetteva di girare per Treviso alle nove di sera senza aver il timore che qualche malintenzionato ti facesse del male.
La maggioranza ha deciso per la linea dura. E chi ha vissuto l’era Gentilini sa benissimo di cosa si sta parlando.
Conte non vuole arrendersi e vuole tentare di riportare al massimo splendore e sicurezza una città che di storia ne ha da raccontare.
Fonte: ilgiornale
