“Stasi è innocente”. L’annuncio dell’avvocato di Sempio

Sicuramente uno dei casi che continua a tenere banco nella pubblica opinione italiana è quello di Chiara Poggi la ragazza a cui ormai 18 anni addietro è stata tolta la vita a Garlasco, comune della provincia di Pavia.

Da allora come si sa le indagini sono andate avanti riconoscendo in Alberto Stasi colui che aveva colpito la ragazza. Come ben si sa però oggi il caso è stato clamorosamente riaperto dalla Procura di Milano che avrebbe in mano alcuni elementi che hanno portato i giudici a riesanimare il quadro del caso.

Infatti sotto alle unghie di Chiara all’epoca dei fatti sarebbero state trovate tracce di DNA riconducibili ad Andrea Sempio, che in un primo momento fu assolto dalle accuse. Egli venne ritenuto quindi innocente, adesso invece si trova nuovamente al centro dell’inchiesta con la riapertura del caso.

Nonostante tutto Sempio continua a dirsi innocente. La notizia della riapertura del caso inoltre è arrivata come un fulmine a ciel sereno anche nella famiglia di Chiara Poggi che ha appreso la notizia direttamente dai giornali e adesso si è costituita parte civile nel procedimento.

Insomma un caso che è ancora ben lungi dall’essere risolto e su cui ci sono precise indagini degli investigatori che vogliono vederci davvero molto chiaro su quanto accaduto.

Come detto Andrea Sempio continua a ritenersi innocente. Non appena l’uomo ha saputo di essere nuovamente e formalmente indagato per il delitto di Chiara Poggi ha preso anche qualche giorno di ferie dal lavoro in quanto per lui si è trattato di qualcosa di davvero sconcertante.

Nonostante tutto con il suo legale si sono messi al lavoro, e lo stesso avvocato ritiene che Sempio sia innocente. Ma non solo lui: anche Alberto Stasi. Proprio per spiegare la sua posizione l’avvocato di Sempio ha voluto rilasciare una intervista in quanto secondo lui il colpevole è un’altra persona.

“Ho sempre ritenuto, fin dal 13 agosto del 2007, che Alberto Stasi fosse innocente. Questa è sempre stata la mia idea corroborata da alcuni dati in mio possesso. Ciò non significa che Andrea Sempio sia colpevole” – queste le parole di Massimo Lovati difensore appunto di Andrea Sempio.

“Chiara è stata uccisa da un killer, da un sicario” – ha poi affermato senza timori Lovati parlando con i giornalisti di Mattino Cinque. Per il legale quindi il colpevole va cercato altrove e non è escluso che dalle nuove indagini della Procura meneghina non possano venire fuori particolari interessanti.

“Le indagini sul decesso di Chiara Poggi non sono state condotte male ma c’è stato un errore macroscopico all’inizio. L’errore è stato quello di non indagare Alberto Stasi con un avviso di garanzia subito nella giornata del 13 agosto. Alberto Stasi è stato tenuto ed è stato sentito, a sommarie informazioni, per ben dieci giorni. In questo modo non si è potuto espletare, cosa che si doveva fare immediatamente, un esperimento giudiziale” – ha spiegato ancora Lovati.

Vedremo cosa si scoprirà durante le indagini, Lovati ha anche sostenuto che il giorno in cui Chiara è deceduta Stasi non sia mai entrato in quella casa.