Salvini contro l’arcivescovo di Bologna: non c’è spazio per i clandestini
“Intendiamo difendere sempre di più i veri profughi, ma in Italia non c’è spazio per clandestini e delinquenti (italiani o stranieri)”.
Lo dice il ministro dell’Interno, Matteo Salvini, in una lettera pubblicata sulle pagine bolognesi del Resto del Carlino in cui risponde alle critiche dell’arcivescovo di Bologna, Matteo Maria Zuppi, sulla gestione dei migranti. “Mi sento di rassicurarlo”, ha scritto Salvini, “anzi, ringrazio i tanti uomini di Chiesa che ci offrono suggerimenti e ci esprimono sostegno”.
Il vicepremier leghista ha ricordato che quest’anno “gli sbarchi si sono ridotti dell’80% e stiamo tagliando i costi dell’accoglienza, stroncando il business di chi lucrava sui flussi incontrollati”.
E ancora: “Confesso di non comprendere le proteste del sindaco di Bologna, Virginio Merola, ho il dubbio che non abbia letto il decreto, oppure che voglia sollevare polemiche strumentali”. ilgiornale.it