Matteo Salvini in persona accoglie migranti atterrati a Roma: “Questi sono quelli giusti, non i criminali dei barconi.”
Il vicepremier in persona ha voluto accogliere i migranti dei corridoi umanitari. Sono 51 quelli atterrati a Roma.
Un percorso completamente diverso. Una corsia sicura per i 51 migranti, detti vulnerabili, selezionati e raccomandati dall’ Unhcr.
Leggiamo cosa descrive Ansa:
Ad attenderli il ministro dell’interno Matteo Salvini. Al corridoio umanitario ha collaborato l’associazione Giovanni XXIII che ospiterà gli stranieri nelle sue strutture. In 15 sono stati già riconosciuti come rifugiati, mentre gli altri 36 sono richiedenti asilo.
Sì tratta di 31 sudanesi, 9 etiopi, 6 eritrei, 4 somali ed un camerunese. Tutti erano rinchiusi in centri di detenzione libici e sono stati individuati dall’Unhcr come persone vulnerabili e trasferiti in una struttura dell’ Alto commissario Onu in Niger.
“L’unico arrivo possibile per i migranti è in aeroplano, non sui barconi, perché sono gestiti dai criminali e io non mi rassegnerò finché c’è un barcone che parte”, ha detto Salvini. Il ministro ha assicurato che “Questo non sarà l’ultimo volo di questo tipo, ma ce ne saranno altri”.
Matteo Salvini non è il razzista di cui tutti parlano. Se così fosse non avrebbe lasciato il via libera neanche al gruppo di migranti atterrato all’Aeroporto di Roma.
Ora chi può ribattere a quanto è accaduto? Chi è che ha il coraggio di farsi avanti?
Fonte: ansa