Papa Francesco, ecco perchè non si mostra in pubblico

Papa Francesco è ricoverato al decimo piano del Policlinico Gemelli da quasi tre settimane e il mondo cristiano, quello che ha cuore il suo quadro clinico e, naturalmente, la sua vita, spera che questo brutto periodo, senza ombra di dubbio il peggiore per Bergoglio, possa volgere al termine, rimanendo solo un tremendo ricordo per il globo.
Si continua a pregare senza sosta per le sue dimissioni, che sarebbero indicative della remissione di quella polmonite bilaterale che ha costretto Francesco al ricovero. L’infezione polimicrobica lo sta mettendo duramente alla prova, rendendolo protagonista, suo malgrado, di un quadro altalenante.
Le due crisi respiratorie, l’età inoltrata (ha 88 anni), lo stato complessivo di salute, ci mettono dinnanzi ad una situazione molto delicata che sta tenendo i medici e i fedeli in costante apprensione, in attesa di ulteriori sviluppi, si spera, in positivo, che possano segnare l’uscita del pontefice dal pericolo di non farcela.
Mentre si continuano a seguire tutti gli aggiornamenti del caso, sono tante le domande che ci si pone, principalmente una che circola incessante sul web, correndo veloce sui social, Twitter in primis.
La domanda è la seguente: perché papa Francesco non si mostra in pubblico?
Il tempo sta passando e il Papa continua il suo ricovero presso il Gemelli. La domanda che in tantissimi si pongono è perché non si mostri in pubblico ed ecco arrivare le più strampalate teorie complottistiche che motivano la cosa.
Il Papa, per i complottisti, sarebbe già deceduto ma non lo dicono. I bollettini ufficiali della Santa Sede e i medici del Gemelli parlano di condizioni critiche, ma stabili ma, il fatto che Bergoglio non appaia in pubblico , sta alimentando sempre più le convinzioni che sia passato a miglior vita. Basta dare uno sguardo ai social, tra cui X, Tik Tok , Instagram per capire quante assurde e fantasticanti teorie siano state messe in circolo.
Le teorie complottistiche si basano proprio sull’altalenante andamento delle condizioni cliniche papali. In molti si chiedono: “Perché legge i giornali, manda mail, lavora, beve il caffè e non si avvicina alla finestra chiusa per un saluto ai fedeli?”. I cospirazionisti, proprio basandosi su questa diffusissima domanda, hanno tratto le loro bizzarre conclusioni: non saluta i fedeli perché è deceduto.
I bollettini diramati dalla Santa Sede dicono che il Papa, pur essendo lucido e orientato, è comunque in una fase molto delicata, debilitato ulteriormente dalle complicanze della polmonite bilaterale, ragion per cui si limita a spostamenti minimi, come quelli sulla poltrona o nella cappella.
Questo non significa che il Papa sia in grado di mostrarsi in pubblico, poiché quando è scritto che le sue condizioni sono stabili ,non significa che siano migliorate, ma che non non ci sono stati ulteriori peggioramenti. La prognosi, questo va ribadito, non è sciolta. Secondo le teorie cospirazioniste, Papa Francesco sarebbe già deceduto dal 15 o dal 17 febbraio. Poi c’è chi si spinge oltre, tirando in ballo la profezia di Malachia che vorrebbe Francesco come ultimo Papa della Chiesa Cattolica prima della fine del mondo.