Andrea Di Mauro, l’annuncio è appena arrivato: ecco come è stato ritrovato

I casi di scomparsa sono moltissimi in Italia e nelle scorse ore,  è stato quello dell’avvocato immobiliarista 53enne Andrea Di Mauro,  a tenere banco sul fronte della cronaca nazionale, in quanto di li  non si avevano più notizie da martedì scorso, nella zona della Plaia di Catania. Del caso si è occupato anche Chi l’ha visto?

Proprio i familiari si erano rivolti alla trasmissione condotta da Federica Sciarelli, su Rai 3, che da decenni si occupa di scomparse, con la speranza di avere notizie positive, avvalendosi, magari, delle segnalazioni dei telespettatori. 

 Il limbo degli scomparsi non si sa mai come possa evolvere, dunque se in positivo o in negativo ma è certo che battere il chiodo nelle ore più vicine  allo smarrimento delle tracce è fondamentale, ragion per cui lo si è cercato con ogni mezzo.

Notevole il dispiegamento di uomini e mezzi,  che hanno battuto tutto il territorio,   sperando in un celere rinvenimento dell’avvocato, in buone condizioni di salute. 

Della vicenda  dell’avvocato Andrea Di Mauro si è occupato  “Chi l’ha visto?” , nella sua ultima puntata.  Martedì 4 marzo, il legale  è uscito di casa  per recarsi a lavoro, senza più farvi rientro.   Dalle telecamere di sicurezza della casa si vede Andrea allontanarsi dalle mura domestiche  intorno alle 9.30, come riportato da Fanpage.

 Ha salutato i familiari,  è salito sullo scooter con uno zainetto da palestra in spalla ma poco dopo, ha annullato  due appuntamenti, il primo con il personal trainer e il secondo lavorativo,  in programma alle 12.  Sono stati entrambi disdettati tramite un semplice messaggio su Whatsapp.

Verso le  10.50 , un testimone oculare lo ha visto in un camping vicino al lido “Le Capannine”.  Proprio in questo punto si sono concentrate le ricerche, cui hanno collaborato   i vigili del fuoco, supportati dai nuclei sommozzatori di Catania e Reggio Calabria, dalla sezione navale e dal nucleo Cinofili.

Le ricerche sono andate avanti sia in  mare che sulla terraferma,  avvalendosi anche di droni  e vi hanno preso parte anche i volontari della  Protezione civile locale e un elicottero della Guardia costiera. Si è sperato che l’avvocato potesse essersi allontanato volontariamente ma  ogni speranza è stata vanificata, poco fa. 

Purtroppo le ricerche di Di Mauro sono terminate nel peggiore dei modi in quanto il corpo di Andrea è stato rinvenuto, privo di vita, dalla squadra cinofila, nei pressi di viale Kennedy, a Catania. Ieri, lo ricordiamo, il  suo scooter era stato individuato in una zona isolata della Plaia, mentre il cellulare risultava scomparso fin dal giorno dell’allontanamento.  Un finale davvero raggelante,  questo, un finale che però  porta le indagini ad infittirsi per scoprire cosa sia accaduto all’avvocato. Si è trattato di una  tremendo destino, di un gesto estremo, ha avuto un malore o qualcuno gli ha fatto del male? Tanti gli interrogativi che corrono veloci. Le nostre più sentite condoglianze ai familiari.