Papa Francesco, il nuovo bollettino ufficiale sulle condizioni di salute del Pontefice emesso oggi, sabato 22 febbraio

Papa Francesco è ricoverato al Gemelli dallo scorso venerdì

Il Pontefice è ricoverato all’ospedale Gemelli di Roma da venerdì scorso. Inizialmente il ricovero era stato necessario a causa di problemi respiratori provocati da una bronchite. Dopo una tac, la diasgnosi invece è stata di polmonite bilaterale. Il Papa è comunque di buon umore e quotidianamente vengono diffusi per la stampa dei bollettini medici, dove vengono descritte le sue condizioni di salute.

Il Pontefice ha trascorso bene la notte

Stamane la Sala stampa Vaticana ha fatto sapere che il Papa ha trascorso bene la notte. Nel bollettino di giovedì sera, è stato reso noto che le condizioni cliniche del Santo Padre sono in lieve miglioramento. Papa Francesco non ha febbre ed i parametri emodinamici sono stabili, respira autonomamente ed il cuore regge sempre bene. Il professor Sergio Alfieri, che è a capo dell’equipe che si occupa di curare il Pontefice, comunica che il Papa non è attaccato alle macchine, ma resterà ricoverato almeno tutta la prossima settimana.

Il Papa continua il suo lavoro anche in ospedale

Fonti vaticane fanno sapere che il Papa ha lavorato nei giorni scorsi anche in ospedale, anche se con l’obbligo da parte dei medici di “non prendere neanche il minimo colpo d’aria“. Il Pontefice legge e firma ii documenti. Ha anche colloqui telefonici oppure con gli stretti collaboratori. Poco fa è stato diffuso un altro bollettino ufficiale sulle sue condizioni di salute, che potete consultare in seconda pagina.

Il bollettino ufficiale di stasera, sabato 22 febbraio

E’ stato diffuso in serata il bollettino ufficiale di oggi, 22 febbraio. Nel bollettino si legge che le condizioni del Pontefice continuano ad essere critiche ed il Papa non è fuori pericolo. Il Santo Padre stamane ha avuto una crisi respiratoria asmatiforme di entità prolungata nel tempo. La crisi ha richiesto anche l’applicazione di ossigeno ad alti flussi. Gli esami del sangue hanno evidenziato una piastrinopenia, associata ad un’anemia. Tutto questo ha richiesto la somministrazione di emotrasfusioni. Il Papa continua ad essere vigile e ha trascorso la giornata in poltrona. Nel bollettino si legge che è più sofferente rispetto a ieri. La prognosi è riservata al momento.