Terremoto, trema il Sud Italia: i primi aggiornamenti

Un venerdรฌ nero, quello odierno, sul fronte sismologico, specialmente per il Sud Italia, in cui la  terra sta continuando a tremare. Ovviamente, i sismografi, in tempo reale, ci comunicano cosa sta accadendo. I terremoti, da sempre, innescano unโ€™ondata collettiva di apprensione, specialmente nelle zone della penisola in cui sono in corso sciami sismici. 

 Chi  vive, anche solo una volta, sulla propria pelle, lโ€™esperienza di un sisma, saโ€™ perfettamente quanto difficile sia mantenere la calma, non lasciandosi travolgere dallโ€™irrazionalitร . Lโ€™Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, in tempo reale, con strumentazioni sempre piรน accurate, ci rende contezza dei  vari fenomeni.

Ci riporta cosรฌ la magnitudo e dunque anche la gravitร  del sisma, in modo da comunicarci quali sono state le conseguenze sulla popolazione.  Del resto si sa, la forza della natura ci espone a sismi  di  intensitร  sempre piรน consistente.

I terremoti destano apprensione nelle autoritร , le quali si occupano del monitoraggio delle scosse, ma anche tra la gente che non  ha la sfera di cristallo per prevedere quale sarร  lโ€™entitร  del sisma, memori del fatto che, nel corso dei secoli, molti hanno prodotto crolli e enormi danni che hanno messo in ginocchio i locali.

Il Sud Italia sta tremando.

Le scosse di terremoto  di cui ci rende contezza il nostro  Ingv sono state decisamente in numero ridotto rispetto  ai giorni precedenti che hanno generato il panico nei locali.  Per fortuna la zona dei Campi Flegrei ha smesso di tremare.

 Eโ€™ da sabato scorso che era interessata da un preoccupante  sciame sismico, il quale ieri ha  dato i suoi ultimi colpi prima di rientrare. Ma diamo un occhio allโ€™entitร  del sisma. La scossa di magnitudo 1.2 gradi sulla scala Richter alle ore 20:14 di ieri sera e in precedenza una alle ore 16:15 di magnitudo 1.1.

Nel resto della penisola, la situazione รจ sotto controllo, visto che la scossa di terremoto oggi principale รจ stata quella segnalata ad una settantina di chilometri da Crotone, nel mar Ionio settentrionale, con una magnitudo di 2.4 gradi sulla scala Richter.

Lโ€™evento sismico รจ avvenuto alle ore 1:42 ed era stato anticipato un paio di ore prima da unโ€™altra scossa simile, quella di magnitudo 2.5 gradi sulla scala Richter alle ore 23:35, a 47 chilometri da Crotone e a 90 da Catanzaro.

Il resto delle scosse di terremoto,  oggi, per fortuna sono state molto piรน soft rispetto a quelle dei giorni precedenti, tipo quella avvenuta a tre chilometri a sud di Scandale, sempre nel crotonese, localizzata dallโ€™Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, alle ore 1:59 della notte scorsa. Ogniqualvolta la terra trema, la paura si fa collettiva e questo รจ comprensibile, alla luce dellโ€™intensitร  dei fenomeni che interessano il mondo intero e  dei quali anche lโ€™Italia non รจ esente. Seguiranno ulteriori aggiornamenti.

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