utti i limiti dei grillini apprendisti di governo sono drammaticamente emersi in queste ultime settimane. I nodi vengono al pettine e il leader M5s Luigi Di Maio e gli altri ministri e sottosegretari pentastellati, da Danilo Toninelli a Laura Castelli, sembrano nella squadra gialloverde i più in difficoltà su ogni partita-clou: manovra, Ponte Morandi, decreti legge da votare e, nel caso, blindare in Aula.
Augusto Minzolini nel suo retroscena sul Giornale ha raccolto lo sfogo brutale di Dario Galli, leghista e viceministro di Di Maio allo Sviluppo economico: “Questi sono ragazzi, non sanno quello che fanno. Un giorno azzardano una sparata. Il giorno dopo ci ripensano e non sanno neppure il perché”. In queste condizioni, è come costruire un castello sulle sabbie mobili: si salvi chi può.