Due dispersi sul Gran Sasso, è corsa contro il tempo
Sono in corso da ieri le ricerche di due escursionisti dispersi sul Gran Sasso, dove le condizioni meteo avverse e il forte vento in quota stanno ostacolando le operazioni di soccorso. Il vento, che supera i 100 km/h, rende impossibile l’utilizzo degli elicotteri, costringendo le squadre di soccorso a proseguire le ricerche a piedi.
Le operazioni di soccorso
Le squadre coinvolte nelle operazioni sono composte da volontari del soccorso alpino e speleologico d’Abruzzo e dai militari del Soccorso alpino delle Fiamme gialle dell’Aquila. I soccorritori, nonostante le difficili condizioni meteo, stanno cercando di localizzare i dispersi a quota 2.400, all’interno della Valle dell’Inferno, sotto il Monte Aquila. Una delle persone potrebbe essere ferita, ma al momento non si conoscono ulteriori dettagli.
La dinamica dell’incidente
Secondo quanto si apprende, i due escursionisti stavano cercando di raggiungere la vetta del Corno Grande, la montagna più alta del Gran Sasso con i suoi 2.914 metri di altitudine. Il gruppo, però, è scivolato a causa delle abbondanti nevicate e del ghiaccio presenti sulla via, rendendo difficili anche i soccorsi. Le ricerche proseguiranno nelle prossime ore, mentre i soccorritori fanno appello alla prudenza in montagna, vista l’instabilità del tempo.