Salvini: ‘Alla mafia toglieremo le mutande. Mafiosi e scafisti stesse m*rde’
“Alla mafia toglieremo le mutande”.
Lo ha detto il ministro dell’Interno Matteo Salvini a margine di una visita all’azienda agricola di Suvignano, nel comune di Monteroni D’Arbia (Siena), confiscata a Cosa Nostra.
Salvini ha dichiarato che “la mafia la combatti non con i libri, con i film e le belle parole, ma togliendole anche le mutande” e “voglio tornare qui con tanti bambini per dire che lo Stato è più bravo della mafia”.
Il vicepremier inoltre ha affermato che “la mafia va dove ci sono soldi e quindi ce l’ho sotto casa mia a Milano, la lotta è senza quartiere. Mi impegno a girare via per via, regione per regione la prossima tappa è in Calabria”.
In un video pubblicato sulla sua pagina Facebook:
“Si deve capire che qui è finito il business: mafiosi e scafisti per me siete le stesse m*rde – ha proseguito – Non so se un ministro può dire ‘m*rde’, ma per me mafiosi e scafisti siete le stesse m*rde, in Italia voglio che abbiate ben chiaro che avete finito di fare affari che per voi la pacchia è finita”.
E ancora: “Vediamo se anche su questo ci sarà a sinistra qualche fenomeno che ha voglia di polemizzare”.
In un altro post sempre sul social network, Salvini ha scritto:
“Per i mafiosi la pacchia è STRA-FINITA! Ora dobbiamo dimostrare che lo Stato è più forte. Mi piacerebbe essere ricordato, alla fine del percorso, come uno che più di altri ha combattuto camorra, ‘ndrangheta e mafia, impegnandomi a girare via per via, regione per regione.
#lamafiamifaschifo
Il leader della Lega ha anche affrontato il tema immigrazione: “C’è un colpo di coda degli scafisti con questi naufragi improvvisi negli ultimi giorni, quasi a voler dire ‘è colpa di Salvini, riaprite i porti, fate lavorare le ong così gli scafisti continuano a a fare quattrini’”, ha detto.