Malattia misteriosa, primo morto in Italia: è un 55enne rientrato dal Congo
Un uomo di 55 anni, rientrato pochi giorni fa da un viaggio in Congo, è morto a causa di una febbre accompagnata da emorragia. La vittima, residente in provincia di Treviso, si è spenta all’ospedale dopo un rapido peggioramento delle condizioni di salute.
Il Servizio Igiene e Sanità Pubblica dell’Azienda Ulss 2 Marca Trevigiana ha comunicato il caso, mentre gli esperti stanno cercando di capire l’origine della malattia. Gli accertamenti sono condotti in collaborazione con lo Spallanzani di Roma, punto di riferimento nazionale per le malattie infettive.
Attivato il protocollo sanitario
La Regione Veneto ha attivato immediatamente tutte le misure di sicurezza sanitaria previste in situazioni simili. È stato disposto l’isolamento fiduciario per l’unico contatto stretto della vittima, che ora dovrà rimanere monitorato a casa.
Intanto, il ministero della Sanità della Repubblica Democratica del Congo ha dato una prima spiegazione. “Si tratta di una forma grave di malaria, che si manifesta come malattia respiratoria aggravata dalla malnutrizione”, si legge in un comunicato ufficiale. Lo stesso ministero ha chiarito che la malattia aveva già colpito pesantemente la regione sudoccidentale di Kwango, causando 143 morti solo a novembre.
Gli esperti italiani attendono ulteriori conferme. Nel frattempo, il caso ha scatenato preoccupazione tra i cittadini della zona, mentre le autorità sanitarie assicurano che la situazione resta sotto controllo.