“Chiamato in confessionale”. E Lorenzo ne esce ko: cosa gli ha comunicato il Grande Fratello
Importante aggiornamento sulla situazione relativa a Lorenzo al Grande Fratello. Il concorrente è finito nel mirino del pubblico in più di un’occasione, a causa di suoi comportamenti che per molti hanno superato il limite. Ora lo stesso gieffino ha confidato di essere stato chiamato in confessionale dagli autori e ha anche svelato il contenuto della conversazione.
Già nella scorsa puntata del Grande Fratello era arrivato un avvertimento di Alfonso Signorini in piena diretta, ma adesso Lorenzo è stato convocato dalla produzione. Proprio al termine del passato appuntamento era ricaduto in atteggiamenti non consoni, che avevano coinvolto Helena. E adesso il GF ha deciso di agire immediatamente.
Grande Fratello, Lorenzo convocato in confessionale: cosa gli hanno detto
Nel corso della nottata post-puntata in diretta, Lorenzo al Grande Fratello aveva detto che Helena fosse ‘da manicomio’, scatenando nuove proteste dei telespettatori. Nella giornata del 21 novembre Spolverato ha detto ad Amanda di essere stato chiamato dagli autori: “Mi è stato detto di abbassare i toni, c’è stato il richiamo. Ma guardate che a me sono stati fatti dei confessionali tosti, purtroppo voi non potete vederli e non si può parlare. Ma sono stati confessonali dritti, mi hanno cappottato totalmente”.
Quindi, è stato richiamato ufficialmente dagli autori e non può sbagliare ancora, altrimenti i provvedimenti potrebbero essere durissimi. Lorenzo ha raccontato ancora che “adesso sono cambiato, sono in una situazione di riflessione e di accettazione e non attacco più nessuno. Magari sorrido, me la tengo leggera, certo penso e valuto gli altri. Mi hanno detto ‘sei un parac***, ce l’hai la cazzimma, modifica l’atteggiamento da aggressivo e vedrai che le cose vanno da sé’. Io ho detto che lo farò subito”.
Infine, Lorenzo ha aggiunto che “sono un caz*** e faccio il caz***. Mi devo accorgere di equilibrare il mio dire la verità e combattere per le ingiustizie e farlo in modo elegante, senza sembrare arrogante. Posso fare atti provocatori e può uscire la mia parte di ragazzino, ma è una difesa. Spesso agisco così – ha concluso come riportato da Biccy – perché vado contro le cose non giuste e lotto per la verità”.