Arriva il robot spara-multe: come funziona e a cosa si deve fare attenzione. È bufera
Tremano i cittadini romani, e a seguire tutto gli automobilisti italiani. Il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, ha presentato Cerbero, un nuovo robot in grado di rilevare in modo automatico, al semplice passaggio, le violazioni stradali. In città lo hanno già ribattezzato il “robot spara-multe“. Dice il sindaco nel video di presentazioni ai romani di questo strumento: “Questo video potrebbe non piacervi o piacervi molto. Questo è il nuovo dispositivo per la rilevazione automatica delle infrazioni al codice della strada e anche delle irregolarità amministrative dei veicoli”. Il “dispositivo”, in buona sostanza, va a colpire in automatico le soste irregolari e in particolare chi parcheggia in doppia fila. Non solo…
Come spiega lo stesso Gulatieri, “le telecamere controlleranno automaticamente la situazione amministrativa dalle loro targhe, dunque segnalerà le macchine in seconda fila” e via in automatico scattano le contravvenzioni. Basta spingere “sanziona” e fare la multa, aggiunge un Gualtieri: “Da oggi 20 apparati come questi saranno in azione in tutta Roma capitale”. Il nome è tutto un programma: Cerbero. Infine, la chiosa che sa davvero di presa per i fondelli. “È opportuno precisare che le sanzioni sono un deterrente necessario e Roma Capitale utilizza i proventi non per fare cassa ma investendoli per garantire maggiore sicurezza sulle strade a tutte e a tutti”, conclude Gualtieri. In città, intanto, già si parla di “Grande Fratello”