Nomine Rai, tra Lega e M5S non c’è accordo su presidenza, direzione generale e tg
Sulla Rai l’intesa non c’è. Lega e M5S si erano messi d’accordo qualche settimana fa sullo schema di massima attraverso il quale spartirsi la presidenza, la direzione generale e le direzioni di tre tg, con una tv di Stato che, anche sotto il governo “del cambiamento” sarebbe pesantemente lottizzata e condizionata dai partiti e quindi dalla politica.
Il Tg2 doveva andare alla Lega, il Tg3 ai 5 Stelle e il Tg1 avrebbe un direttore condiviso. Ai pentastellati andrebbe la scelta del direttore generale. Ma Matteo Salvini, secondo quanto riporta oggi La Stampa, non ci sta e rilancia: se i pentastellati vogliono la direzione generale, la Lega vuole per se la direzione del Tg1 e del Tg2. Una situazione che potrebbe far slittare a settembre le nomine.
Quanto alla presidenza di viale Mazzini, i nomi cari all’M5S continuano a essere quelli di Ferruccio De Bortoli, Milena Gabanelli e Carlo Freccero. La Lega, per parte sua, non vedrebbe male per la posizione apicale Fabrizio Del Noce, grande esperto di cose Rai.