“È morto”. Trovato senza vita dopo la scomparsa: il caso di Romano si chiude nel modo più tragico
Terribile fine per lo sfortunato Romano, trovato morto dopo ore di incessanti ricerche. L’uomo era scomparso nel nulla dopo essere uscito per una gita, facendo scattare subito l’allarme. Un vicino che era con lui non lo ha visto ritornare alla base dopo l’escursione, quindi la preoccupazione è aumentata di ora in ora e alla fine c’è stato purtroppo un tragico epilogo.
Romano è stato trovato morto dopo ore di ricerche, infatti aveva fatto perdere le sue tracce domenica 10 novembre. La vittima avrebbe dovuto raggiungere la sua seconda abitazione, ma non è mai arrivato, dunque i soccorritori si sono messi al lavoro per individuarlo nella speranza di ritrovarlo in vita. Ma non è stato così.
Romano trovato morto dopo una gita al lago: era scomparso da ore
Il nome completo della vittima è Romano Gion, un escursionista originario di Noale (Venezia) che aveva deciso di fare un’escursione al lago in Alto Adige. Il suo cadavere è stato rinvenuto in Valle Aurina (Bolzano) nella mattinata di lunedì 11 novembre. Le ricerche sono state portate avanti dal soccorso alpino, dalla guardia di finanza e dai vigili del fuoco, con l’ausilio di cani e anche di un elicottero.
Il ritrovamento del 76enne è stato favorito dalla localizzazione del cellulare e all’alba dell’11 novembre è stato recuperato il corpo. Secondo quanto scritto dal sito Fanpage, pare che l’uomo stesse ritornando a valle e sarebbe scivolato. Le ferite riportate sarebbero state gravissime e quindi è purtroppo spirato.
Un dolore enorme per la comunità, che sperava in un esito diverso delle ricerche di Romano Gion, che se n’è andato per sempre a causa di un tragico incidente.