“Lavori solo 12 ore al giorno”: cinese pesta la moglie davanti ai figli
La donna lavorava dalle 8 del mattino alle 20 della sera. Dodici ore filate, ma per il marito non era abbastanza.
Così un uomo cinese di 38 anni, titolare di una piccola impresa tessile, ha picchiato la moglie, accusandola, a suo dire, di avere lavorato troppo poco.
Un brutto episodio di violenza in famiglia che è andato in scena a Concordia sulla Secchia,in provincia di Modena. Una provincia ricca e industriosa, meta di tanti immigrati che dall’estero giungono fino in Emilia in cerca di lavoro. In alcuni casi, a qualsiasi costo.
Nella giornata di domenica alcuni passanti del piccolo centro della provincia modenese hanno visto una donna cinese fuggire in strada, apparentemente terrorizzata. Di fronte a una scena che aveva tutta l’aria di essere originata da una situazione di violenza, i cittadini hanno avvertito i carabinieri della vicina stazione di Medolla.
Subito intervenuti, i militari dell’Arma hanno arrestato un 38enne cinese che, secondo le prime ricostruzioni, avrebbe pestato la donna. Il motivo? La moglie aveva lavorato “solo” 12 ore e si sarebbe presa il resto della domenica per riposarsi.
La violenza, oltretutto, sarebbe anche avvenuta sotto gli occhi dei tre figli minori della coppia. Come se non bastasse, non sarebbe la prima volta che l’uomo ha alzato le mani sulla propria consorte. Ora per lui si apriranno le porte del carcere.