Meteo Italia, ecco cosa prevedono gli esperti: manca poco
Quando si parla di meteo oggi si ha davvero paura. Essi, perchè infatti le stagioni non sono ormai quelle di una volta quando si passava gradualmente dall’estate all’inverno e viceversa. Una situazione che ormai va avanti da decine di anni.
Non solo: negli ultimi anni pare che il cambiamento climatico abbia accelerato ancora di più con conseguenze estreme su tutto il nostro pianeta. Una Terra in grande difficoltà visto che noi esseri umani continuiamo a gettare in cielo sostanze nocive per la nostra atsmofera che giustamente ne risente.
Complottisti a parte, i quali pensano che tutto questo cambiamento climatico non sia frutto della natura ma della geoingegneria (che pure esiste ma per ben altri scopi, non certo per far del male alle persone o all’ambiente) le temperature sul nostro pianeta si stanno alzando sempre di più con consguenze molto serie.
Questo comporta appunto episodi meteo davvero molto forti e abbiamo visto tutti che cosa è successo in questi giorni in Spagna dove una alluvione ha praticamente messo ko tutto il territorio di Valencia provocando oltre 200 decessi e un migliaia di dispersi. Qualcosa di mai visto dalle parti della Spagna.
E questi fenomeni sembrano essere di casa anche in Italia che sebbene non abbia mai subito per ora un episodio come quello spagnolo in queste settimane è stata colpita anche da un forte maltempo specia al Nord che ha messo in ginocchio intere aree come avvenuto in Emilia-Romagna.
Se fino a questo momento abbiamo avuto una stagione autunnale abbastanza mite sarà tempo di cacciare fuori un abbigliamento molto più pesante questo in quanto sta per arrivare una ondata di gelo artico proveniente dalla Scandinavia.
Infatti nei prossimi giorni le temperature secondo quanto affermano gli esperti del meteo scenderanno anche di parecchi gradi tutto ad un tratto. Si tratterà di una vera e propria sciabolata polare che porterà freddo da Nord a Sud. Tutte le regioni saranno colpite da venti gelidi e maltempo diffuso.
Per il resto di questa settimana e quindi per il prossimo fine settimana le temperature almeno al Sud, ma anche al settentrione dovrebbero mantenersi miti tranne la sera quando scenderanno come da qualche giorno a questa parte anche su valori inferiori a 10 gradi al settentrione per via delle nebbie.
Al meridione invece le temperature saranno stazionarie con pochi sbalzi termici. Da giorni 11 invece la perturbazione comincerà a portare venti gelidi che valicheranno le Alpi portando molto freddo su tutta la Penisola. Le temperature subiranno un crollo di anche 10 gradi dappertutto.
Una prima lieve flessione delle temperature è attesa tra Giovedì 7 e Domenica 10 solo su alcuni tratti del Sud e sulle due Isole Maggiori a causa di un contesto meteo più instabile. Quindi fuori cappelli e maglioni perchè comincerà a fare davvero molto freddo, e questo per gli amanti del freddo è una bella notizia.
Arriverà anche la neve e abbastanza copiosa sui settori montani e specie su quelli alpini. Basti pensare che in questo frangente registreremo valori massimi di circa 7/8°C sulle pianure del Nordovest, poco più nel Nordest, 14/15°C su molte aree del Centro come ad esempio a Roma e Firenze e solo qualche grado in più nelle regioni meridionali dove le colonnine di mercurio saliranno comunque a fatica sopra la soglia dei 20°C.