Salvini: ‘Sono stufo: l’ong Lifeline ha caricato a bordo 224 clandestini. Portateli in Olanda’
“Sono veramente arrabbiato, sono stufo di essere preso in giro non come ministro, ma come italiano”.
Lo ha detto Matteo Salvini durante una diretta su Facebook.
“L’ong Lifeline – ha spiegato – battente bandiera olandese, con equipaggio straniero, contravvenendo a tutte le regole e a tutte le leggi, essendo nave fantasma avendo spento da giorni le strumentazioni, di forza ha caricato a bordo 224 clandestini”.
I clandestini, ha proseguito il ministro dell’Interno, “si trovavano in acque di competenza della Libia a bordo di gommoni partiti dal Paese africano”.
“La Guardia Costiera italiana – ha aggiunto – ha scritto a questa ong dicendo ‘non muovetevi, ci pensiamo noi’. Cosa hanno fatto questi disgraziati? Anche mettendo a rischio la vita di quei migranti presenti su quei gommoni, non ha ascoltato le autorità italiane, non ha ascoltato le autorità libiche, ed è forzosamente intervenuta per caricare il prezioso quantitativo di esseri umani, di carne umana, a bordo”.
“Mi lasciate il dubbio – ha continuato – che non sono veramente buoni ma lo fanno per interesse, altrimenti se fossero realmente buoni, con le motovedette libiche lì nei pressi non sarebbero intervenuti, rispondendo alle autorità italiane e libiche”.
Salvini ha poi affermato: “Ora cosa facciamo? Numero uno, questa nave di pseudo-volontari batte bandiera olandese. Abbiamo scritto nei giorni scorsi al governo olandese: la nave è olandese o è una nave fantasma? Aspettiamo risposta, in ogni caso questa nave l’Italia la vede solo in cartolina, ma non perché Matteo Salvini è brutto, cattivo ed egoista. No, perché le regole se ci sono vanno rispettate e non si gioca con le vite umane”.
E ancora: “Avete fatto un atto di forza non ascoltando le autorità italiane, le autorità libiche. Bene. Questo carico di esseri umani che non so quale guadagno comporti per voi, ve lo portate in Olanda. Penso che in Olanda siano disponibilissimi ad assecondare la vostra generosità e la vostra bontà. Fate il giro un po’ largo, porti italiani nisba”.