“L’hanno voluta umiliare”. Vergogna a Uomini e Donne, Gianni e Tina passano il segno con la dama
Uomini e Donne, Tina e Gianni contro la nuova dama. Il pubblico da casa non gradisce le parole dei due opinionisti e sui social chiede a Maria De Filippi di prendere provvedimenti. C’è chi si spinge ancora più in là dicendo che “il comportamento dei due opinionisti non è un esempio positivo e che, forse, se necessario sarebbe il caso di chiudere il programma”. Rispetto alla scorsa stagione, in realtà, un cambio di registro anche abbastanza netto si è visto, in linea con le nuove regole di Mediaset.
Eppure ad una parte del pubblico non basta. A finire sotto indagine dopo la puntata del 14 marzo è il comportamento che Tina e Gianni hanno tenuto nei confronti della dama Tiziana. Tiziana alla storia della quale i due opinionisti non credono.
Uomini e Donne, Tina e Gianni contro la nuova dama Tiziana
La dama ha spiegato: “Faccio le pulizie negli appartamenti e per venire qui due volte a settimana poi devo recuperare il lavoro gli altri giorni”. Se la Cipollari si è lasciata andare ad una battutina mostrando ai presenti le foto che la donna posta su Instagram: “Se non ha tempo libero perché sta sempre in palestra?”. Gianni ha detto che il suo comportamento non sarebbe quello di chi vuole trovare l’anima gemella.
I commenti sono piovuti. “Ma è una vergogna”, “Allucinante che una donna debba giustificarsi con questi personaggi su come vive“, “Gli opinionisti dovrebbero darsi una calmata perché si accaniscono”, “Per loro è facile parlare perché lavorano due volte a settimana e guadagnano bene”, “Che spettacolo squallido”, “Cattiveria e maleducazione, un accanimento immotivato”.
Ma c’è anche chi se le prende con Tiziana. Davanti alle affermazioni delle dama che spiega di avere un blocco qualcuno ha commentato: “Semplicemente la blocca il fatto che se si dovesse fidanzare di conseguenza dovrebbe uscire dal programma e questa tizia è talmente esibizionista ed eccentrica che col cavolo che lascia il programma, questa sta lì solo per fare le sfilate”.