“Così non finisci bene”. Grande Fratello, Varrese affronta Garibaldi: “Te lo dico da amico”
“Così finisci male, te lo dico da amico”. Varrese choc con Garibaldi. Al Grande Fratello, dopo la puntata e le nomination, è il momento dei confronti. Dopo diverse ore e quando oramai gli animi si sono placati, Giuseppe Garibaldi decide di chiedere a Massimiliano Varrese perché non l’ha sostenuto per la sua corsa alla finale. Il ragazzo calabrese sa bene che non ha più tutti al suo fianco, come all’inizio della sua avventura. Un fatto che l’ha costretto o spinto ad auto nominarsi da solo.
A quel punto Garibaldi prende Varrese da parte e gli spiega che c’è rimasto male della candidatura a Rosy, che di fatto poi è andata in finale. Ha detto: “Nel pomeriggio, a letto, mi avevi detto che mi volevi in finale e che mi avresti voluto lì, poi hai votato Rosy”. Varrese però non gradisce la critica e decide di risponde a tono, quantomeno per fargli capire che il suo ragionamento non tiene.
“Così finisci male, te lo dico da amico”. Varrese choc con Garibaldi
“Se ci siete tu e Rosy – afferma Varrese – io voterò Rosy perché devo sostenere il discorso che ho fatto in queste settimane. Devi essere maturo e intelligente da arrivarci da solo. Apri la mente. Se ti scegli da solo non puoi pretendere che gli altri ti scelgano. L’hai fatto perché vuoi arrivare in finale”. Garibaldi allora risponde: “Mi sono votato da solo perché cavalco da solo. […] il discorso è che tu a letto il giovedì pomeriggio mi hai detto che meritavo la finale…”.
E ancora: “Io non mi aspettavo niente da nessuno ma allora tu il giovedì pomeriggio non dovevi farmi quel discorso… Allora devi dire finché c’è Rosy, finché c’è gente sposata con figli a me non mi voti. Mi sono illuso che ci fosse qualcuno che credeva in me per spingermi…”. Varrese allora decide di andarci giù pensante e fargli capire bene: “Giuseppe devi cavalcare da solo come Garibaldi veramente. Ora stai da solo…”.
Dice ancora Varrese: “Anita è sempre amica tua ma vi siete allontanati perché fa parte della vita. Sta vivendo una cosa bella, è normale che è in quella direzione. Con Bea non potrà esserci quello che c’era prima… Quindi sei da solo, come me”. Giuseppe Garibaldi a questo punto comprende che il gioco è fatto per giocare appunto. E c’è chi vuole vincere, proprio come lui. Poco contano le amicizie a questo punto del reality, questo sembra evidente. Ma il bidello calabrese sembra averlo capito soltanto adesso.