Sanremo, Geolier risponde ai fischi: “L’esibizione più brutta della mia vita”. E a proposito di Angelina…
Geolier si impone nella sfida delle cover, con un medley proposto con Guè, Luchè e Gigi D’Alessio. Il verdetto è stato accolto da fischi all’Ariston, che lo vede precedere Angelina Mango, che con un’interpretazione de “La rondine” ha incantato il pubblico.
Il rapper, intervistato dal Corriere, ha dichiarato affranto: “È stato bruttissimo in realtà, io mi sono preparato un sacco, ho fatto di tutto per portare questi tre mostri, poi vincere e salire sul palco con le persone che fischiano, che se ne vanno, è stata l’esibizione più brutta della mia vita“.
Il progetto di Geolier: “Voglio fare qualcosa per Secondigliano, il mio quartiere”
Cresciuto a Secondigliano il cantante napoletano ha confidato: “Ora vorrei fare qualcosa per i ragazzi di Secondigliano, creare dei campi, creare degli studi discografici a Napoli”.
Definito un rapper «buono», dice: “La donna è ispirazione per me, se penso a una donna può essere mia mamma che mi ha dato la vita o la mia ragazza, la donna nella musica è sempre stata la musa ispiratrice. Il rap, le rime aggressive, le pistole… io mi sento più un giornalista, scendo per strada e racconto quello che c’è, poi sta me mettere una virgola in modo positivo o in modo negativo, io la metto in modo positivo perchè voglio educare perché i ragazzi ascoltano tanto gli artisti, è una cosa che mi sento io che mi sono messo io sulle spalle”. Insomma, un ragazzo limpido e con tanta voglia di migliorarsi.
Dopo il trionfo di questo Festival, ha ricevuto molte chiamate e di questo si è detto molto felice: “Dopo la prima sera quella di Gigi D’Alessio, di Insigne e di Alessandro Siani… quando ho visto il telefono ho detto: uà!”. Infine ha espresso un desiderio: “Tornare a Napoli, per me è la città più bella del mondo”. E di Angelina: “Voterei Angelina Mango, mi ha proprio emozionato, ha emozionato anche mia mamma”.