Orrore in casa di riposo: anziani torturati e sedati. Tre arresti
Torturavano e sedavano gli anziani ospiti della casa di riposo ai Castelli Romani. In arresto la titolare e due operatrici sociosanitarie. Interdetto dalla professione un medico di base. Le indagini disposte dalla Procura di Velletri e condotte dai Nas di Roma e dai militari di Catel Gandolfo, Frascati e Velletri.
Gli orrori che gli anziani erano costretti a subire
I Nas hanno scoperto che gli anziani erano stati privati di qualsiasi attività ricreativa e subivano la costante assunzione di tranquillanti di diverso tipo e intensità. Il medico di Ariccia, temporaneamente interdetto dalla professione, ha permesso anche l’uso di mezzi di contenzione fuori dai casi consentiti dalla legge.
Gli anziani restavano chiusi nelle loro stanze, subendo maltrattamenti fisici, minacce, insulti, continue intimidazioni. Il medico avrebbe prescritto più volte sedativi non necessari, inviando anche diagnosi adatte allo scopo e falsificando ricette e date.
Una delle operatrici, di origini nigeriane, è stata arrestata in flagrante, perché all’arrivo dei carabinieri si stava occupando di un anziano chiuso in un ripostiglio senza letto, costringendolo a dormire su una scomoda poltrona e con la luce sempre accesa, a quanto sembra.