Giulia cade mentre passeggia in montagna e muore: l’impegno incredibile per recuperare il cadavere
Un tragico incidente ha spezzato la vita di Giulia Maroni, campionessa di rally e amante della montagna di 37 anni, originaria di Faenza e residente a Castel Guelfo. Mentre percorreva un sentiero sul Monte Libro Aperto, nell’Appennino modenese, ha incontrato un fatale destino sotto gli occhi del compagno.
Incidente Fatale in Alta Quota
Giulia stava camminando lungo un sentiero traverso quando, presumibilmente a causa di una lastra di ghiaccio, ha perso l’equilibrio. Ha subito una caduta di circa cinquanta metri in un canalone, urtando contro le rocce. Questo incidente ha avuto luogo in un pomeriggio che avrebbe dovuto essere un momento sereno di escursione in montagna. Con lei, impotente per l’accaduto, il compagno e il loro cane.
Intervento Immediato dei Soccorritori
Il compagno di Giulia ha prontamente attivato i soccorsi. Il velivolo EliPavullo è intervenuto rapidamente, sbarcando prima l’equipe tecnica e sanitaria della stazione Monte Cimone. Successivamente, è tornato per trasportare ulteriori tecnici del Soccorso Alpino, che hanno supportato le operazioni di soccorso già in corso.
Operazioni di Recupero Complesse
Dopo manovre di corda difficili e complesse, i tecnici hanno recuperato Giulia. EliPavullo è riuscito poi a issare a bordo sia l’equipe sanitaria che la paziente con un verricello, trasportandola d’urgenza all’Ospedale Maggiore di Bologna. Nonostante gli sforzi dei soccorritori, purtroppo, Giulia Maroni non ce l’ha fatta. La comunità di Faenza e Castel Guelfo è sconvolta dalla notizia.
Il cordoglio sui social
Giulia era campionessa italiana di Cross-Country Rally 2021. Aveva partecipato anche alla Parigi-Dakar. Il saluto via social della rivista 4×4 Magazine: “La settimana si apre, purtroppo, con una pessima notizia: un incidente in montagna ha portato via Giulia Maroni. Appassionata sportiva e fuoristradista, conosciutissima nel mondo dell’off road, giornalista e fotografa, aveva collaborato anche con la nostra rivista. Rip Giulia”.