“La sistemo io quella”. Grande Fratello, tra Beatrice e Perla è ormai scontro totale
Grande Fratello, dopo la puntata di ieri mercoledì 23 gennaio Beatrice dichiara guerra a Perla: è pronta a soluzioni estreme. Per chi si fosse perso la diretta del serale le due inquiline sono arrivate ad uno scontro frontale. “Mi ha attaccata di sponda, è viziata, tremenda. Dici che io penso tanto a me stessa, ti domando ‘le asciugamani del bagno, pulite e profumate, le hai trovate?’. Chi la fa la lavatrice? I conti li fai come vuoi tu”. Parole davanti alle quali Beatrice non è rimasta in silenzio.
“Mi sento sotto una mitragliatrice. Con Perla è cominciato per gioco, e la cosa mi faceva anche ridere, ci giocavo su. Poi mi sono accorta che lei dà per scontato che gli altri siano a suo servizio. Lei fa molto poco in casa. Sei individualista, pensi solo a te stessa. Ha portato qui dei modi da boss” ha attaccato l’attrice.
Grande Fratello, Beatrice si prepara allo scontro con Perla
E ancora la risposta: “Io non sono qui per fare la guerra. Il percorso è personale, a me non importa vincere. Ho 25 anni, devo crescere e migliorare” ha commentato la Vatiero. “Fa paura, aiuto” ha continuato la Luzzi. E la lite non si è esaurita neppure dopo la puntata. Oggi, poco prima di pranzo, Beatrice si è confidata con Sergio sparando di nuovo a zero su Perla.
“Poi non vedo l’ora di arrivare a duello con bulletta lì con Rosa Ricci”, ha detto l’attrice chiamando Perla con il nome di una delle protagoniste di Mare Fuori. Le dichiarazioni di Beatrice sono destinate a fare molto rumore. Sembra proprio che sia pronta ad usare tutte le carte a sua disposizione per avere ragione dell’ex di Mirko Brunetti.
Perla che tra l’altro è finita al televoto eliminatorio. Quello di ieri sera tra Beatrice Luzzi, Federico Massaro e Sergio D’Ottavi era servito a decretare il preferito del pubblico. A conquistare il titolo è stata Beatrice Luzzi, il meno votato è stato Federico Massaro che finisce in nomination insieme a Fiordaliso, Monia La Ferrera, Perla Vatiero, Sergio D’Ottavi e Stefano Miele.