“Ha detto che se ne va”. Grande Fratello, Rosy Chin e Garibaldi: via i microfoni per parlare di lei
Garibaldi e Rosy Chin sotto accusa, Signorini pronto a chiedere spiegazioni. Sono giorni molto complicati questi al Grande Fratello. Solo oggi Fiordaliso ha ammesso di essere tentata di lasciare il gioco. Lunedì, invece, era stata Anita a rompere gli argini spiegando di sentirsi sotto attacco. “È un gioco, non mi faccio rovinare la vita da un gioco. Ho una vita davanti, non posso farmi rovinare la reputazione costruita per anni, per diventare una persona che non verrà assunta neanche in una segreteria”, aveva detto Anita.
Anita che poi non aveva portato a compimento il suo progetto. Per lei, i prossimi, saranno giorni difficili, non solo i telespettatori le hanno messo gli occhi addosso, ma anche Alfonso Signorini che nel corso dell’ultima puntata l’aveva duramente ripresa. Di sicuro se ne parlerà nella prossima puntata.
Grande Fratello, Garibaldi e Rosy Chin parlano in codice
Come si parlerà di quanto successo tra Garibaldi e Rosy Chin. I due si sono resi protagonisti di una evidente violazione del regolamento. Nel video che sta circolando in rete (scendi in basso per vedere) si vedono i due concorrenti parlare in codice. Rosy, addirittura, copre il microfono per non farsi sentire dalla produzione e dagli spettatori. Su cosa si siano detti è mistero.
Ci sono però un paio di versioni, la prima è quella secondo la quale i due gieffini avrebbero parlato alle spalle di Beatrice ancora una volta. Altri ipotizzano che stesero parlando della situazione di Anita. Sembra infatti che Rosy e Garibaldi abbiano detto che Anita sia pronta a lasciare il programma. Intanto alcuni telespettatori chiedono provvedimenti: togliersi il microfono va anche contro il regolamento.
Ora vedremo cosa succederà. Vedremo se i due concorrenti avranno delle ripercussioni. Di sicuro in rete il processo è già iniziato. Sono in molti a chiedere a Signorini di intervenire: “Di occhi se ne sono chiusi fin troppi. Stavolta è il momento di intervenire e mettere fine a questo: le regole vanno rispettate”.