Lutto nel cinema, l’attore Adan Canto morto a 42 anni: il dolore della famiglia
Questa mattina, 10 gennaio, la famiglia di Adan Canto ha annunciato la morte dell’attore, che lo scorso 5 dicembre aveva compiuto 42 anni. Canto si era fatto amare dal grande pubblico per i suoi ruoli in alcune delle serie tv thrilling più seguite: “Designated survivor”, “The following” e “The cleaning Lady”. Diversi mesi fa gli era stato diagnosticato un tumore appendicolare molto aggressivo.
Il dolore della famiglia
“Adan aveva una profondità di spirito che pochi conoscevano veramente. Chi ha avuto la fortuna di vederla, ne è stato influenzato per la vita”, ha dichiarato la famiglia al New York Times. Il 42enne era sposato con Stephanie Ann, e la coppia aveva due bambini piccoli, Eve e Roman. La sua famiglia pubblicato un post dal profilo Instagram dell’attore, per dare il triste annuncio. La didascalia: “Un uomo che non si è mai lamentato e che ha ispirato così tanti. Ti amiamo per sempre Adan“.
I vertici delle case di produzione cinematografiche con le quali aveva lavorato l’attore: “Abbiamo il cuore spezzato nell’apprendere della scomparsa di Adan Canto”, hanno dichiarato in un comunicato congiunto Warner Bros, Television e Fox Entertainment. “Era un attore meraviglioso e un caro amico. Siamo stati onorati di averlo nelle nostre famiglie, sin dal suo debutto negli Stai Uniti con The Following”.
La carriera di Adan Canto
Nato a Ciudad Acuña, a Coahuila, in Messico, fin da bambino Adan si appassionò alla musica studiando pianoforte e chitarra. Cresciuto bilingue, parlando spagnolo in casa e inglese a scuola. All’età di sedici anni iniziò a scrivere e comporre canzoni pop rock, ispirandosi ad artisti come Bon Jovi, Bryan Adams e Damien Rice. Il progetto di un suo album di debutto non andò in porto, così Canto decise di concentrarsi sulla recitazione. Nel 2009 debutta nel thriller messicano Sin memoria e nella commedia Te presento a Laura.
Il fisico prorompente gli permette di recitare ruoli iconici e adrenalinici anche approdando negli Usa. Nel 2013 interpreta il ruolo dell’antagonista, Paul Torres, nella prima stagione della serie televisiva The Following, ottenendo grande consenso di pubblico, al punto che la sua uscita di scena decreterà la cancellazione della serie. Nello stesso anno ottiene la parte di Sunspot nel film X-Men – Giorni di un futuro passato di Bryan Singer. Torna al cinema nel 2020 con 2 Hearts, Intreccio di destini e nel 2022 con Agent Game. Ma è la serialità tv a imporlo al grande pubblico, dove interpreta il principale antagonista nelle tre stagioni di Designated survivor, con Kiefer Sutherland, e poi con The cleaning lady, in cui interpreta Arman Morales, un criminale di Las Vegas che ha accettato di proteggere una donna delle pulizie, immigrata clandestinamente dalle Filippine e in cerca di una cura per il figlio malato.