Sputa in faccia al poliziotto e viene assolto, Fratelli d’Italia vuole il reato di terrorismo di piazza
Giorgia Meloni è una furia dopo l’assoluzione del giovane che durante un corteo a Milano ha sputato contro un poliziotto: “L’inspiegabile sentenza di assoluzione per tenuità del fatto di un manifestante antagonista, colpevole di aver sputato a un agente, evidenzia la necessità inderogabile di inserire nel nostro ordinamento il reato di terrorismo di piazza”. Perché, è il ragionamento di Maria Cristina Caretta, deputata di Fratelli d’Italia, “di assurdità in assurdità qualcuno potrebbe domandarsi se sputare a un giudice dopo una sentenza avversa vada considerato o meno un fatto degno di essere perseguito, perché ogni passo indietro nel rispetto delle leggi e di chi le fa rispettare, che sia un poliziotto o un giudice, è un intollerabile segno di debolezza da parte delle istituzioni”.
“Noi di Fratelli d’Italia – ha detto la Caretta a il Tempo – condividiamo e sosteniamo questa proposta avanzata dai sindacati di polizia sempre più esasperati da decisioni che amareggiano gli italiani in divisa e tutti i cittadini rispettosi delle leggi. Non è più tollerabile che il primo delinquente che scende in piazza con il preciso intento di aggredire le nostre forze di polizia possa farla franca”.
Anche perché la polizia è lo Stato, e questa è una “aggressione a tutti noi”. Per questo FdI “intende farsi carico in Parlamento di questa proposta di legge, così come intendiamo far perseguire chi manifesta con il volto travisato per non farsi riconoscere”, conclude la Caretta. “Il buonismo e il lassismo verso fatti intollerabili, non ci vedrà mai indifferenti perché noi saremo sempre dalla parte delle forze dell’ ordine e dei cittadini onesti”.