“Ho un tumore al cervello”. Il famoso cantante operato d’urgenza, sospesi tour e tutti gli impegni
Un messaggio affidato ai social nel quale ha confessato ai fan di essere in lotta per una dura battaglia. “Voglio iniziare augurando a tutti un felice e sano anno nuovo! Voglio anche condividere che il 2023 ha finito per presentarmi delle sfide davvero inaspettate – scrive in un post il cantante – Poco prima delle vacanze, si è scoperto che avevo un tumore al cervello, che richiedeva un intervento chirurgico immediato. Grazie alla mia incredibile squadra medica, l’operazione è stata un successo. Ora mi sto riprendendo a casa e circondato dall’enorme amore e sostegno della mia famiglia”.
“Per i prossimi due mesi – continua – dedicherò tempo ed energie al mio recupero, il che significa che dovrò prendermi una pausa temporanea dal tour. È sempre la cosa più difficile per me deludere i miei fan o posticipare uno spettacolo, ma non ho dubbi che sto lavorando duramente per accelerare il mio recupero e tornare presto a esibirmi”.
Michael Bolton operato d’urgenza al cervello per un tumore
“Sono più che grato per tutto l’amore e il sostegno che mi avete generosamente dimostrato negli anni. Sappiate che i vostri messaggi positivi li tengo nel cuore, e appena possibile vi aggiornerò. Tanto amore sempre”. A parlare così è Michael Bolton, cantante che non ha certo bisogno di presentazioni. Nato in una famiglia russo-ebraica di New Haven (Connecticut), ha raggiunto il successo tra i trentacinque e i quarant’anni come solista vocale nel genere easy listening.
Aveva avuto tuttavia il suo primo contratto con una casa discografica già dall’età di 22 anni prima come solista con il suo vero nome e successivamente con un gruppo musicale hard rock chiamato Blackjack, del quale aveva anche fatto parte Bruce Kulick, chitarrista dei Kiss. Il complesso aveva realizzato un tour anche con il cantante heavy metal Ozzy Osbourne.
Tra i primi collaboratori di Bolton nella scrittura di testi e musiche figurano Doug James e Mark Mangold e man mano che la sua fama è cresciuta, iniziò a scrivere insieme ad autori noti, tra cui Babyface, Diane Warren e Bob Dylan.