DERUBATO 3 VOLTE IN CASA, RAGAZZO DISABILE LI BECCA ED ACCADE L’IMPENSABILE
Il numero dei furti nelle abitazioni è in forte aumento, specie dopo a pandemia e la crisi economica che ne è conseguita. I malviventi, alcuni più esperti, altri improvvisati, mettono a segno colpi da capogiro, a volte studiando gli spostamenti delle loro prede che, molto spesso, sono persone fragili.
Finiscono nel loro mirino soprattutto gli anziani, le persone sole, con problematiche di deambulazione, di disabilità, dal momento che sono ritenute le più facilmente ” soggiogabili”. Incuranti d’essere colti in flagranza di reato, si intrufolano nelle case, spesso di notte o quando sono certi che l’appartamento sia vuoto, per portare a segno il loro bottino.
Ingenti sono i quantitativi di denaro e preziosi che, quotidianamente, i carabinieri sequestrano. Eppure, di tanto in tanto, la cronaca di mette al corrente di casi davvero pazzeschi, di quelli che, rapidamente, si diffondono sul web, innescando commenti interminabili, come avremo modo di vedere.
Sono osservazioni da cui si evince l’indignazione per l’accaduto ma anche la straordinaria capacità che ha avuto il protagonista della storia, di sapersi opporre. Non è facile, quando si è alle prese con dei banditi, riuscire a mantenere la calma, lasciando che essi portino via tutta la refurtiva, specie se li si è colti sull’atto.
I fatti sono accaduti in un paesino a 80 chilometri da Bucarest, in Romania, e immediatamente hanno fatto il giro del web, innescando un fortissimo clamore mediatico, dal momento che nessuno, forse, si sarebbe potuto immaginare una reazione simile.
A volte si da’ per scontato che determinate persone siano fragili in quanto con disabilità, pur sapendo perfettamente che così non è, anzi, la disabilità, al giorno d’oggi, non ha limiti se non quelli legati ai pregiudizi di chi è ancorato a retaggi del passato, privi di fondamento.
Una ragazzo down di 38 anni è l’eroe di un caso di cronaca divenuto virale. L’uomo ha beccato due ladri che si erano introdotti in casa sua per derubarlo, dopo aver visto uscire i suoi genitori per la spesa. Il 38enne doveva raggiungerli in centro ma, mentre sull’uscio della sua abitazione, si è accorto di aver dimenticato a casa il portafogli.
Rientrato a casa, ha colto i malviventi in flagranza di reato, mentre stavano svaligiando i cassetti a caccia di preziosi. Secondo voi qual è stata la sua reazione? E’ rimasto pietrificato? No. Se l’è data a gambe? No, anzi, i due hanno provato a pestarlo ma lui li ha messi ko.
Il 38enne, difatti, frequenta una scuola di arti marziali e, con due mosse fulminee, utilizzando una ‘bokken’, una spada giapponese in legno, ha colpito in testa più volte i due malviventi mandandoli dritti in ospedale. Si trovano in condizioni pesantucce, uno con svariate contusioni, l’altro con la frattura del setto nasale. Intanto, i carabinieri hanno disposto il loro arresto e dovranno vedersela con la giustizia che comminerà la pena volta a punirli.