“Avete rotto il bellissimo ca**”. Luciana Littizzetto senza freni, l’imbarazzo di Fabio Fazio
Che Tempo che fa continua a mietere successi, la puntata di ieri 10 dicembre ha fatto segnare ancora una volta numeri da capogiro. L’annuncio è arrivato sui social: “Grazie per essere stati con noi anche ieri: 2,3 milioni di telespettatori con l’11,3%, confermando Nove sul podio delle reti nazionali”, si legge sulla pagina Instagram ufficiale del programma. Merito del duo Fabio Fazio/Luciana Littizzetto: il primo campione di stile, la seconda pronta a mettere a subbuglio lo studio.
Cosa è che è successa anche ieri sera nel corso di una puntata molto toccante segnata dalla presenza in studio di Gino Cecchettin il racconto del quale è stato applaudito da tutto lo studio con un calcio alle polemiche di giorni scorsi. Polemiche scatenata dagli hater a cui Fabio Fazio ieri sera ha risposto personalmente usando toni durissimi.
Che Tempo che fa, Luciana Littizzetto: monologo tutto da ridere
Per fortuna poi ci ha pensato Luciana Littizzetto a riportare un po’ di sorriso, con il solito tono pungente e ironico (che, come al solito, ha attirato delle critiche per i modi fin troppo schietti). La comica torinese ha parlato del fenomeno dei fuochi d’artificio che, senza motivi apparenti, sconvolgono sonoramente le notti di molte città italiane.”Ma com’è che ogni sera è Capodanno e nessuno dice niente? Nessuno si occupa di questo problema”.
“A mezzanotte, all’una, alle due, regolarmente parte sempre il pem pem della Lamborghini…pem pem pem, pem pemperepem pem pem. Tu sei lì in pigiama che guardi sul Nove la Dottoressa Schiacciabrufoli e a un certo punto senti BOOOM BOOOM BADABUUUUM e pensi ‘minc* sto punto nero, che potenza…’ poi ti affacci alla finestra e ti sembra di essere a Baghdad nel 1991. Io che ho il sonno leggero che se cade un acaro mi sveglio… Mi viene la tachicardia col ritmo del Carnevale di Rio”.
“Io capirei ancora a Capodanno, per la festa del Santo Patrono o se vince il campionato la squadra della città però un giorno qualunque di un mese qualunque, noioso come una puntata di Rai Parlamento non capisco perché debba ritrovarmi i festeggiamenti di Ferragosto. Quindi – conclude la storica spalla di Fazio – a nome di tutti i cittadini d’Italia posso dire? Avete rotto il bellissimo e sempre in voga ca*o. Sparatevi un missilino nel Cocoricò. Avete voglia di far fracasso? Andate in un bosco solitario, vi mettete i petardi negli slip e fate esplodere. Poi fateci sapere”.