“Vedrai fuori…”. Grande Fratello, Garibaldi choc su Beatrice: beccato e poi asfaltato dal pubblico
Tra Beatrice Luzzi e Giuseppe Garibaldi è gelo da diversi giorni al Grande Fratello. Ma adesso ancora di più: durante la diretta di lunedì 4 dicembre 2023, infatti, il bidello calabrese si è scontrato di nuovo e molto duramente con l’attrice. Tutto è partito dalla sorpresa della settimana scorsa, quando i genitori di Giuseppe sono piombati in Casa. Beatrice ha giudicato il comportamento del papà nei suoi confronti, non accetta che abbia criticato il suo modo di fare la madre e anche che non le abbia prestato attenzione mentre stava parlando.
E così, parlando con gli altri, ha usato il termine “maschilisti” per definire padre e figlio. Una parola che a Garibaldi non è andata giù, e infatti è scoppiato a piangere. Anche per gli altri concorrenti Beatrice ha esagerato. Massimiliano Varrese ha per esempio giustificato i due perché “era tanto tempo che non si vedevano“. “Lui è la persona più carina nei modi, nei confronti di ogni ragazza qui dentro. Giuseppe è la persona più carina che conosco”, il commento di Mirko.
GF, Garibaldi “minaccia” Beatrice
E proprio durante questo dibattito che come spesso accade ha infiammato gli animi dei concorrenti, Giuseppe Garibaldi si è lasciato sfuggire una frase che ha dato non poco fastidio agli utenti. “Parleremo di questo anche fuori di qui“, ha detto rivolgendosi a Beatrice e puntandole il dito contro.
Una vera propria minaccia, per diversi utenti di Twitter, ora convinti che il concorrente agirà per vie legali non appena uscirà dal Grande Fratello. La frase non ha però scalfito più di tanto Beatrice Luzzi, che è rimasta della sua opinione, mentre ha diviso nettamente concorrenti e pubblico.
Lo stesso Alfonso Signorini ha chiuso il blocco dedicato all’argomento affermando di essersi sentito molto dispiaciuto, nella scorsa puntata, vedendo che Garibaldi parlava con il padre mentre Beatrice interagiva solo con la madre del concorrente: “Una spaccatura tra mondo maschile e femminile. Avrei preferito che queste quattro parti avessero interagissero tra loro. Indipendentemente da ogni scuola di pensiero”.