Lutto nel cinema, addio a Ross McDonnel
Lutto nel mondo del cinema: è scomparso Ross McDonnell, regista irlandese pluripremiato, all’età di 44 anni. La sua morte è stata confermata dalla famiglia, dopo che il suo corpo è stato ritrovato privo di vita sulla spiaggia di Breezy Point a New York. Il decesso, avvenuto l’5 novembre, è stato descritto come “inaspettato” dall’annuncio su Rip.ie, mentre i dettagli macabri del ritrovamento del suo corpo, decapitato, sono stati diffusi da Nbc News.
McDonnell, conosciuto soprattutto per il suo lavoro nel documentario “The Trade” che gli ha valso un Emmy, è stato visto l’ultima volta il 4 novembre, prima di scomparire misteriosamente. L’indagine è ancora in corso per determinare le circostanze della sua morte; tuttavia, non si sospetta un atto violento o suicidio, con alcune speculazioni che suggeriscono un possibile annegamento durante il nuoto in mare.
La carriera di McDonnell, iniziata come fotografo, è sbocciata nel mondo del cinema con il suo primo lungometraggio “Colony“, riconosciuto al Toronto International Film Festival. Da lì in poi, il suo talento come regista, produttore e direttore della fotografia lo ha portato a lavorare in vari ambiti, dai film agli spot pubblicitari. Oltre al successo di “The Trade”, McDonnell ha ricevuto un’ulteriore nomination agli Emmy per “Elián” e un premio per la fotografia eccezionale nel documentario “The First Wave“. Il suo contributo al cinema rimane impresso nei ricordi di chi ha ammirato il suo lavoro e nella commozione di chi lo ha conosciuto.