Due terremoti in Italia: tremano sud e centro del paese
L’Italia trema, due scosse di terremoto si sono registrate a circa due ore di distanza in posti diversi della penisola. Colpite una regione del centro Italia ed una del Sud. La prima, alle 15.04 di 3.6, ad una profondità di di 32.3 chilometri. L’altra, di magnitudo 4.1 della scala Richter alle 17.17 a una profondità di 21.6 chilometri. Tantissime le segnalazioni arrivate sui social di chi ha sentito la terra muoversi: “Sentito forte”, “Scossa sentita distintamente”.
E Ancora: “Avvertito i pendenti del lampadario ondeggiavano”, si legge su X. Insieme alle segnalazioni, anche la paura. Pare infatti che più di qualche residente delle aree colpite sia sceso in strada, spaventato dal terremoto e, soprattutto, dal possibile sciame sismico che si innesca successivamente.
Terremoto, due scosse in poche ore a Fermo ed Enna
La prima zona ad essere colpita, alle 15.06, è stata la provincia di Enna. L’epicentro è stato segnalato a circa sei chilometri dal comune di Cerami e a una profondità, come detto, di 32 km. Come emerge da alcuni post degli utenti sui social, il sisma è stato avvertito anche a Santo Stefano di Camastra, Petralia Sottana, Nicosia, Troina, Capizzi, Sperlinga, Gagliano, Nissoria, Agira, Leonforte, Assoro, Castel di Lucio e Mistretta.
La seconda scossa, quella delle 17.17, è stata registrata oggi nelle Marche. Il sisma di magnitudo 4.0 a pochi chilometri da Montalpro, in provincia di Fermo. L’ipocentro localizzato a una profondità di 21.6 chilometri. Come emerge dai messaggi condivisi sui social network, il sisma è stato avvertito distintamente fino ad Ancona, Ascoli Piceno e Macerata, in particolare nei comuni di Offida.
E ancora: Urbisaglia, Corridonia, Spinetoli, Grottazzolina, Grottammare, Appignano, Jesi, Recanati, Osimo.Al momento non si hanno segnalazioni di danni a cose o persone in nessuno dei due eventi tellurici, ma è stata tanta la paura per la popolazione.