“Lascia Pomeriggio Cinque”. Myrta Merlino, gelo con Mediaset: “Rottura a un passo”
Myrta Merlino senza pace, nuove brutte notizie per la conduttrice: a riportare l’indiscrezione è stato Dagospia che svela cosa succede dietro le quinte e perché alla fine, ad andarsene, potrebbe essere proprio lei. Secondo altre fonti l’addio sarebbe addirittura imminente o, comunque, potrebbe avvenire in tempi brevi con il timone di Pomeriggio Cinque affidato, a quel punto, ad altri che non sarà comunque Barbara D’Urso con la quale la frattura è ormai insanabile.
Contro Dagospia, nei giorni scorsi, aveva tuonato già Lucio Presta. L’agente di Myrta aveva tuonato: “Vorrei rasserenare Dagospia che Pomeriggio 5 non cambierà conduzione che resterà a Myrta Merlino. Se ne faccia una ragione perché altrimenti le sue già precarie condizioni psicologiche potrebbero aggravarsi”. Il problema sarebbe legato agli ascolti.
Pomeriggio Cinque, Myrta Merlino rischia: “Già commissariata”
Anche se Myrta lo ha smentito. Al Giornale D’Italia aveva infatti detto: “Ascolti? Nessuno mi ha mai parlato di numeri. L’unica richiesta che mi è stata fatta è quella di fare un programma che piaccia a me, al pubblico e alla rete. C’è la voglia di investire su un’informazione attenta, rigorosa, ma allo stesso tempo popolare”. In attesa di capire cosa succederà Dagospia continua ad insistere.
Il giornale di Roberto D’Agostino parla di una: “Merlino per nulla serena e felice per la piega presa dalla sua avventura a Mediaset, parlando di “clima pesante”, in quanto la giornalista e conduttrice lavorerebbe costantemente sotto “commissariamento”. In altre parole, ogni suo passo sarebbe attentamente monitorato dal gruppo interno aziendale “Videonews” (quello di cui tanto si vantava la d’Urso), capitano da Siria Magri”.
“Dagli argomenti ai copioni fino agli ospiti, tutto è controllato e approvato”, aggiunge Dagospia. Una situazione che la Merlino, abituata a La7 con molti più margini di manovra e parecchia autonomia non apprezzerebbe. Una decisione che potrebbe spingerla a lasciare.
