“AIUTOO FATE PRESTOO”, MARESCIALLO CI LASCIA A SOLI 37 ANNI

L’Arma dei Carabinieri piange la scomparsa di un giovane appuntato, purtroppo deceduto proprio in queste ore a causa di una fatalità. Era conosciuto da tutti come una persona degna di stima, sia in qualità di ossequiso servitore dello Stato che per le sue ben note qualità umane.

Aveva solo 37 anni questo giovane maresciallo, la cui vita ed i suoi tanti sogni ancora nel cassetto sono stati spezzati troppo prematuramente. La notizia della sua dipartita ha sconvolto nel profondo la sua comunità d’origine, che ha deciso di stringersi intorno alla sua famiglia, ora comprensibilmente straziata dal dispiacere.

Sotto choc i suoi amici e colleghi, che non potevano aspettarsi di fare improvvisamente i conti con questo lutto. Non vi era alcun sentore del dramma che stava per consumarsi, un fulmine a ciel sereno che ha scioccato tutti. E’ attesa moltissima gente in occasione del rito funebre che sarà celebrato nelle prossime ore.

Del tutto inutile si è rivelato l’intervento tempestivo dei soccorsi, che immediatamente si sono precipitati sul posto e hanno tentato di rianimare il giovane appuntato. Ma ogni disperata manovra di rianimazione si è rivelata del tutto inutile, e alla fine non si è potuto far altro che dichiararne il decesso.

Sono ore di grande cordoglio per l’Arma dei carabinieri, alle prese con un altro lutto che si è rivelato un tremendo colpo al cuore. Tutte le richieste di aiuto si sono rivelate vane, il maresciallo 37enne è spirato in pochi attimi: scopriamo che cosa è accaduto nella pagina successiva.

Il Comando Provinciale dell’Arma di Avellino piange la scomparsa del maresciallo ordinario Stefano Di Donato, in servizio presso la Stazione di Chiusano San Domenico. La notizia della sua dipartita si è rivelata un colpo al cuore per i suoi colleghi e per il comando presso cui prestava servizio.

Il giovane carabiniere è stato ritrovato senza vita all’alba nel suo alloggio. A stroncarlo sarebbe stato un malore improvviso, uno di quegli eventi assolutamente imprevedibili. Negli ultimi tempi le statistiche sui malori improvvisi sono cresciuti vertiginosamente, dati sempre più allarmanti e che richiedono risposte.

Questo militare aveva solo 36 anni ed ancora tutta una vita davanti, ma la fatalità del destino lo ha strappato per sempre alla vita. Ecco in queste parole tutto il cordoglio del Comando Provinciale di Avellino: “Con profondo cordoglio ci stringiamo alla sua famiglia e alla compagna, certi che il suo esempio resterà vivo nei cuori di colleghi e amici“.

Il funerale sarà celebrato ad Avellino, presso la chiesa di San Ciro Martire. Per l’ultimo saluto ci si aspetta una grande folla tra amici, parenti e colleghi. Grande il rammarico in chi l’ha conosciuto, che lo ricorda come una brava persona ed un ottimo militare al servizio da anni dello Stato italiano.

In casi come questi non si può far altro che stringersi intorno alla sua famiglia, ora comprensibilmente affranta dal dolore. Stefano Di Donato continuerà a vivere nel cuore delle tante persone che gli hanno voluto bene. Un altro servitore dello Stato è spirato via troppo presto.