“Me lo ha confessato”. Clamoroso a UeD, Tina Cipollari svela il segreto di Gianni Sperti
Uomini e Donne, Gianni Sperti finisce sotto indagine da parte del pubblico: colpa, incredibile a dirlo, di Tina Cipollari. È successo nella puntata di oggi, 27 settembre, che ha visto ancora una volta Gemma Galgani grande protagonista. Gemma che, nonostante gli attacchi di Tina e del pubblico resta salda al suo posto, al pari di Aurora Tropea che continua a salire nel gradimento del pubblico. Le continue critiche che riceve dagli opinionisti le stanno, infatti, facendo guadagnare punti.
“Aurora a me piace molto, non capisco perché venga criticata così tanto, ma basta”, scrive un’utente sulla pagina social ufficiale di UeD. Aurora, soprattutto, è nel mirino di Gianni Sperti. Il motivo di tanto astio lo spiega una commentatrice: “A me sembra di ricordare che durante un duro attacco di Gianni Sperti che le diceva che era lì per visibilità del suo negozio”.
Uomini e Donne, Gianni Sperti sbircia il profilo di Aurora Tropea?
“Lei non ce la fece più e gli disse che lui stava lì solo grazie a Maria altrimenti era senza lavoro, apriti cielo! Da quella volta poi mai più una parola normale verso Aurora che in fondo aveva ragione, lui denigrava il suo negozietto”. Anche in questa stagione Gianni Sperti non si è risparmiato. Oggi però è venuto a galla un segreto particolarmente imbarazzante.
Tina, nel dettaglio, ha rivelato che poco prima della puntata Gianni Sperti le aveva mostrato una foto appena condivisa su Instagram da Aurora. E lui fa un sorriso imbarazzato. “Allora Gianni va ancora a farsi i fatti di Aurora? Wow”. Poi l’attacco di Tina “Ma ne hai dette di tutti i colori di tutti. Ti devi rassegnare al fatto che non sei bella. Dentro sei orrenda. Sei stupida!”.
Questa ultima frase ha fatto saltare dalla sedia alcuni telespettatori: “Ecco l’incongruenza del programma: Aurora, Elio ed altri non possono esprimersi con tranquillità al centro studio perché vengono continuamente attaccati, poi invece, dobbiamo sopportare questi teatrini pietosi”.