Inferno sull’autostrada, distrutta una famiglia: morti mamma e bimbo di 5 anni
Terribile incidente sulla A13, una mamma di 49 anni e il suo bambino di 5 anni sono morti nel pomeriggio di oggi. Il padre, che era alla guida, è stato ricoverato in ospedale. L’incidente si è verificato all’altezza del chilometro 40 tra i caselli di Ferrara Nord e Ferrara Sud. A quanto riporta Today: “tutto sarebbe stato generato da un primo incidente avvenuto all’ora di pranzo tra più mezzi pesanti all’altezza del chilometro 31 direzione sud con un unico ferito trasportato all’ospedale di Cona in condizioni di media gravità”.
La famiglia era residente ad Abano Terme, in provincia di Padova. La donna era originaria di Roccamonfina, in provincia di Caserta. Ancora da chiarire la dinamica. Stando a una prima ricostruzione dei fatti la famiglia, domiciliata ad Abano Terme, si stava dirigendo a Caserta luogo di cui era originaria quando la macchina, una Skoda, si è scontrata contro il rimorchio di un autoarticolato fermo in coda.
Tragedia sull’autostrada A13, morti mamma e figlio di 5 anni
A quanto si apprende la loro auto sarebbe stata schiacciata tra altri due camion. Poche ore prima dell’incidente mortale infatti si erano creati importanti rallentamenti con 5km di coda a causa di un tamponamento che ha visto coinvolti quattro camion. Uno degli autisti sarebbe stato trasportato a Cona in condizioni di media gravità.
Dopo l’incidente mortale sono intervenuti gli operatori del 118, i vigili del fuoco, le pattuglie della polizia stradale e il personale di Autostrade. La strada è stata chiusa al traffico Anas ha consigliato di uscire ad Occhiobello per chi proviene da Padova, per poi entrare direttamente a Ferrara Sud e proseguire in direzione Bologna.
È solo l’ultimo incidente in ordine di tempo. Poche ore prima uno terribile aveva causato la morte di tre giovani sulla Cassino-Sora. L’impatto violentissimo si è registrato nel cuore della notte tra il 26 e 27 settembre e per coloro che sono stati coinvolti nel sinistro non c’è stato niente da fare. Le vittime viaggiavano su due automobili diverse: le prime due erano una coppia di fidanzati, che se n’è andata via per sempre insieme.