“Non sono riuscito a tirarla fuori dall’auto in fiamme”. Schianto Frecce Tricolori, parla il padre della piccola Laura: il racconto choc
Tragedia sotto gli occhi dei genitori, la piccola Laura non ce l’ha fatta. La famiglia composta dalla coppia di genitori e 2 figli, Laura di 5 anni e il fratellino di 12, stava viaggiando in macchina quando un velivolo delle Frecce Tricolore, in fase di decollo, si è schiantato contro il mezzo. “Un grande botto, Laura è rimasta bloccata dentro l’auto, e non sono riuscito a tirarla fuori”, sono le parole di Paolo Origliasso, 49 anni, padre della vittima.
Laura Origliasso muore a 5 anni, lo strazio dei genitori. Una vera e propria tragedia per la famiglia che sta vivendo il doloroso lutto per la drammatica morte della piccola di casa. Il fratellino di 12 anni e la coppia di genitori sono usciti ustionati dal violento impatto del velivolo sulla macchina in cui viaggiavano. L’incidente che ha strappato via la vita della piccola Laura è avvenuto a San Francesco al Campo. In quel preciso istante, la famiglia Origliasso residente a 200 metri dall’aeroporto di Caselle, stava rientrando a casa.
Laura Origliasso muore a 5 anni, lo strazio dei genitori: “Non sono riuscita a tirarla fuori”
Per papà Paolo, 49 anni, e per mamma Veronica, 41 anni, il dolore è immenso: purtroppo nonostante i sanitari abbiano fatto di tutto per salvare la vita della figlioletta, Laura ha chiuso per sempre i suoi occhi lasciando un vuoto incolmabile dentro i loro cuori. Purtroppo a non darsi pace sarà per sempre papà Paolo. Dopo l’impatto del velivolo sul mezzo e il propagarsi delle fiamme, l’uomo avrebbe fatto di tutto per portare Laura in salvo. Purtroppo le cose sono andate diversamente e Laura è rimasta intrappolata dentro il mezzo.
Per quanto riguarda le condizioni di salute dei membri della famiglia, queste non sembrano destare al momento troppa preoccupazione. Paolo ha riportato ustioni lievi alla mano e 20 giorni di prognosi. Il figlio Andrea, 12 anni, è giunto all’ospedale infantile Regina Margherita con ustioni di secondo grado sul 15% del corpo, che hanno richiesto la sedazione e il ricovero in rianimazione.
Per quanto riguarda mamma Veronica, 41 anni, sarebbe stato deciso il trasferimento al Cto per le ustioni riportate al braccio destro. Fondalmentale la presenza e il supporto dei nonni di Laura e Andrea che non appena appresa la notizia del drammatico incidente hanno prontamente raggiunto il Regina Margherita per assistere il nipotino. Sul luogo dell’incidente è arrivata la procuratrice capo di Ivrea Gabriella Viglione: “Sono in corso accertamenti che saranno lunghi e complicati – ha dichiarato Viglione – Non è il momento per le diagnosi. Sulle cause non posso dire ancora nulla”.