“Se n’è andato uno dei più grandi”. Musica italiana in lutto, lascia in eredità canzoni immortali
Il mondo della musica italiana è in lutto per la morte di un grande professionista. Alcune delle sue canzoni hanno letteralmente fatto la storia e sono cantate da diverse generazioni. La sua è stata una lunghissima e variegata carriera, che purtroppo è terminata per sempre nelle scorse ore con il suo decesso, avvenuto all’interno di una clinica di Roma. Originario della città di Mantova, è stato studente a Firenze e poi ha lavorato nella capitale.
Lui è indubbiamente uno dei più conosciuti a livello nazionale. E la musica italiana è in lutto per questa perdita enorme, una morte che lascerà inevitabilmente un segno tangibile in negativo. Il primo a comunicare la terribile notizia è stato Clemente Mimun, che ha usato il social network X (ex Twitter) per informare tutti gli italiani. Ha cominciato come attore in alcuni film, in cui però svolgeva solamente ruoli da non protagonista o comparse vere e proprie.
La musica italiana è in lutto per la morte di un grande professionista
Dunque, la musica italiana è in lutto per l’addio a Franco Migliacci, noto paroliere, produttore discografico e autore. Aveva 92 anni ed è ricordato per aver scritto dei brani eccezionali del calibro Nel blu dipinto di blu, Fatti mandare dalla mamma a prendere il latte, Una rotonda sul mare e Tintarella di luna per citare quelli principali. Proprio con Gianni Morandi ha stretto una grande collaborazione. Parlando di Nel blu dipinto di blu cantata da Domenico Modugno a Sanremo nel 1958, dove tra l’altro vinse.
Ma Migliacci ha scritto canzoni per tanti altri cantanti della storia della musica italiana, ci riferiamo a Milva, Mina e Nada. Sue anche i brani delle sigle di Le nuove avventure di Lupin III, Mazinga e Heidi. Per quanto riguarda la sua vita privata, unito in matrimonio con Gloria Wall, dalla loro unione sono nati i figli Francesco Junior, Ernesto e Laura. Una vita davvero fortunata sia sotto l’aspetto lavorativo che strettamente umano.
20 anni fa fu anche eletto presidente della Siae, ma 2 anni dopo si dimise per alcune polemiche. Sono già diverse le personalità che l’hanno voluto salutare. Angelo Branduardi ha scritto: “Ci lascia l’altro Mister Volare. Buon viaggio Franco Migliacci, nel blu dipinto di blu”, mentre Marcello Cirillo: “Lutto nella musica, è morto il grande poeta. Ha scritto canzoni immortali”.