“Sopravvive il 30%”. La confessione choc del volto di Canale 5 dopo malattia e ricovero
Pasqualino Maione, la confessione choc sulla malattia. Il giovane ex concorrente di Amici, è tornato a parlare del male che l’ha colpito. Come abbiamo ultimamente raccontato, il cantante è stato di nuovo ricoverato per una problematica relativa al rene. E finalmente, dopo circa 20 giorni di degenza, Pasqualino torna a casa ed è un buon momento per dire qualcosa ai suoi fan che lo seguono sempre con tanto affetto.
“Ultimo giorno finalmente! Anche questa è fatta. Ancora una volta grazie a tutto il reparto di malattie infettive ‘Vanvitelli’ del policlinico di Napoli capitanato dal prof. Coppola e da tutto il suo team di medici straordinari, seguito dai fantastici infermieri e collaboratori , tutti ! Grazie mille davvero di cuore“. È passato un anno da quel primo maledetto ricovero.
Pasqualino Maione, la confessione choc sulla malattia
Ed è proprio adesso che Pasqualino Maione decide di fare una sorta di recap doloroso, ripercorrendo tutto quello che gli è capitato: “Esattamente un anno fa , 16 Agosto 2022, venivo ricoverato in ospedale per Covid, febbre alta, ma soprattutto per gli atroci mal di testa che mi tenevano a letto senza potermi alzare e che non passavano con nessun medicinale…dopo giorni in ospedale a Nola al ‘Santa Maria della Pietà’ il Covid andò via ma i mal di testa purtroppo no”.
E ancora Pasqualino Maione: “Dopo mille analisi, risonanze e tac, i medici scoprirono che c’era qualcos’altro a provocarmi i lancinanti mal di testa e che molto probabilmente poteva trattarsi di un virus. Fui trasferito al policlinico di Napoli al reparto malattie infettive ‘Vanvitelli’ dove avevano individuato il virus responsabile e che mi stava provocando una meningite al cervello e midollo osseo e che piano piano poteva uccidermi, un virus maledetto, molto raro da prendere, dove solo il 30% sopravvive!”.
Poi dice Pasqualino Maione: “Mi hanno curato, coccolato e salvato! E se sono qui lo devo a loro, a tutti i medici , al primario Coppola , infermieri e collaboratori , ancora Grazie! La vita è un dono meraviglioso!”. Una dichiarazione d’amore bella e buona. Ora non ci resta che vederlo di nuovo sul palco.