“Sono vivo e sorrido”. Un mese fa il terribile incidente e la paura di morire, oggi le prime parole dopo l’amputazione
Un incidente stradale in moto gli ha completamente cambiato la vita. Oggi al Corriere della Sera Ferdinando, noto nell’ambiante vip e sportivo perché nel corso della sua carriera ha immortalato di tutto, dal gossip ai grandi momenti sportivi, ha raccontato il suo stato d’animo e cosa prova dopo mesi in ospedale e l’amputazione di una gamba. La sua vita cambia la mattina del 10 luglio, quando è stato colpito da un autobus sulla Cristoforo Colombo, che come spiega il Corriere della Sera riportando i dati della polizia stradale conta 480 incidenti.
“All’ultimo mi hanno chiamato per spostare l’orario della riunione: il destino ha sempre più fantasia di noi…”, ha spiegato Ferdinando Mezzelani, 59 anni. A soccorrerlo un capitano dell’Esercito, Francesca Antonini: “Non ti muovere e non ti preoccupare”, le parole che ha sentito poco prima di perdere conoscenza. Il medico in servizio al Celio, medico ortopedico, gli ha sfilato la cintura trasformandola in un laccio emostatico e gli ha strozzato la gamba.
Ferdinando Mezzelani, come sta il fotografo salvato da Francesca Antonini
“La ricordo quella stretta, subito dopo sono svenuto”, ha raccontato Ferdinando Mezzelani al Corriere della Sera. Il fotografo si è risvegliato senza una parte della gamba sinistra, amputata sotto il ginocchio. “Il nostro non è solo un lavoro, è un mondo, uno stato d’animo: ero sempre in giro, sempre in prima fila, ci sono foto che entrano nella storia, quella di Capitan Cannavaro che alza la coppa ai Mondiali del 2006 – eravamo 370 fotografi a bordo campo – andò in prima pagina sulla Gazzetta, 2.302.808 copie il giorno dopo, il record di tiratura della stampa italiana, uno dei miei più grandi capolavori. Ma ce ne sono tanti altri, non saprei sceglierne uno scatto del cuore”, ha spiegato ancora.
“Ho guardato giù e mi sono accorto da solo che un pezzo della gamba sinistra non c’era più. Poi ho capito che era un bene: significava che l’operazione era riuscita, che ero vivo e che erano anche riusciti a salvarmi il ginocchio, amputando un po’ più sotto: io quella gamba non l’ho mai pianta”, ha raccontato mostrando grande ottimismo per come sono andate le cose. Sotto alla foto senza gamba ha anche scritto: “Il bello deve ancora venire”.
Ferdinando Mezzelani è uno dei fotografi più famosi d’Italia. Nl 2006 ha fotografato il momento della finale dei Mondiali di calcio in cui Cannavaro alza la coppa al cielo, quella di Marcello Lippi che corre ad abbracciare i suoi ragazzi. E ancora le Olimpiadi, i Mondiali e altri eventi sportivi. Ferdinando Mezzelani è autore anche della prima immagine di Noemi Bocchi allo stadio dietro Francesco Totti. Proprio il suo scatto ha dato il via al gossip sull’addio tra l’ex capitano della Roma e la moglie Ilary Blasi.