“Un volo di 30 metri”. La vacanza di Michelangelo finisce in tragedia, muore nel terribile impatto. Era tornato a casa dalla famiglia
Incidente fatale nel pomeriggio di ieri, mercoledì 23 agosto, per un motociclista di 53 anni. Purtroppo non c’è stato nulla da fare per Michelangelo Furfaro, originario di Laureana di Borrello. Il centauro si è schiantato contro un muro anche se non è chiara ancora la dinamica del sinistro. Dei rilievi si sono occupati i carabinieri.
Il tremendo impatto è avvenuto nel primo pomeriggio sulla via Provinciale 52 per Rosarno, a un centinaio di metri dalla rotonda Scirea che si trova proprio all’ingresso del piccolo comune in provincia di Reggio Calabria. Una comunità in lutto per l’uomo che si era trasferito in Lombardia ed era tornato nel paese natio per trascorrere le vacanze. Lascia la moglie e due figlie.
Il tremendo impatto dopo un volo di 30 metri: addio a Michelangelo
Non c’è stato nulla da fare per Michelangelo che è morto con ogni probabilità a causa delle ferite riportate in seguito all’impatto avvenuto dopo un volo di circa 30 metri. Ignote le cause che gli hanno fatto perdere il controllo della sua Honda. Non è chiaro neppure se l’uomo si sia schiantato contro un muro o abbia colpito un palo, in ogni caso le ferite riportate sono risultate fatali. Sul luogo dell’incidente sono intervenuti i carabinieri e il personale medico del 118.
Michelangelo Furfaro, era originario di Laureana di Borrello, centro della piana di Gioia Tauro. Toccherà agli uomini dell’Arma ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente attraverso i rilievi effettuati sul posto. La salma di Michelangelo Furfaro è stata trasportata all’obitorio dell’ospedale di Polistena per l’esame autoptico.
In queste ore di cordoglio la comunità di Laureana di Borrello si sta stringendo attorno alla famiglia di Michelangelo Furfaro, in particolare alla moglie, le due figlie e i parenti più stretti.