Consiglio Ue, spunta la super-Troika per commissariare i Paesi che sgarrano
Sull’Italia aleggia il fantasma della Troika. Mentre al vertice, infatti, si parlava della questione dell’immigrazione nella seconda e conclusiva giornata del Consiglio Ue si è parlato anche della riforma dell’eurozona.
Angela Merkel vuole modificare d’intesa con la Francia il Fondo di stabilità europeo e convertirlo in una specie di Fondo monetario europeo a protezione da eventuali nuove crisi ma in sede di negoziazione, riporta il Giornale, Giuseppe Conte ha bloccato il passaggio sul rafforzamento del Meccanismo europeo di stabilità (Mes, il Fondo salva-Stati) e l’ostacolo è stato superato istituendo il common backstop, “un meccanismo di sicurezza – ha spiegato il premier – che prevede la condivisione del rischio con riguardo al sistema bancario”.
La riforma prevede il “principio di condizionalità”: gli Stati in difficoltà, per ottenere aiuti, dovranno sottostare al coordinamento del Mes, dell’Ue e della Bce. Una sorta di super-Troika governata da Bruxelles, Francoforte e Berlino.