“Correte, aiuto”. Tragedia in vacanza, Elisabetta crolla davanti al fidanzato. Soccorsi inutili, aveva 29 anni
La vacanza si trasforma in una tragedia. Elisabetta si trovava in vacanza in Grecia insieme al fidanzato Yiannis quando è stata colta da un improvviso malore al petto. La notizia viene diffusa su La Tribuna di Treviso e lascia tutti senza parole. Un vuoto incolmabile nel cuore di mamma Rosetta Stocco, docente all’Itis Barsanti di Castelfranco, e del papà Franco Caon, già geometra presso il Comune di Castelfranco. I genitori, insieme al fratello Alberto, hanno prontamente raggiunto la Grecia non appena appresa la tragica conferma della morte della giovane ricercatrice.
Elisabetta Caon muore in vacanza. Doveva essere una vacanza rilassante da trascorrere in compagnia del fidanzato e invece per Elisabetta nessuna speranza. La giovane aveva concluso un dottorato di ricerca a Londra. Solare e brillante, così la ricordano i familiari. Queste le parole della cugina Ilaria Porcellato: “Elisabetta era una persona di un delicatezza ed eleganza unica”.
Elisabetta Caon muore in vacanza, lascia mamma Rosetta, papà Franco e il fratello Alberto
E ancora: “Tra noi cugine era la più tenera e forse la più timida, una persona brillante e affettuosa. Anche se di poche parole, era una presenza positiva per tutti“. Elisabetta ha accusato un improvviso dolore al petto al punto da rendere necessaria una visita medica presso il pronto soccorso. Poi il trasferimento all’ospedale di Sparta.
Per Elisabetta Caon, però, ogni tentativo è stato vano. Nessuna patologia pregressa eppure Elisabetta si è spenta in seguito a una presunta ischemia cardiaca. Con rammarico il personale medico ha dunque comunicato il decesso della giovane ricercatrice di 29 anni. La salma di Elisabetta rientrerà presto in Italia per la celebrazione dei funerali che dovrebbero tenersi mercoledì a Resana.
Oltre alla carriera universitaria, Elisabetta coltivava con passione anche lo studio della chitarra. La 29enne infatti suonava in un quartetto ed era impegnata anche in attività di volontariato. Dopo il diploma conseguito presso il liceo scientifico Giorgione, Elisabetta ha concluso il percorso universitario in Biotecnologie all’università di Padova con il massimo dei voti. All’attivo la giovane aveva anche diverse pubblicazioni scientifiche nonostante la giovane età.