Bimbo di 4 ore muore annegato. Il terribile sospetto del fratellino e la scoperta choc: “Cosa stava facendo la mamma”
Muore annegato a 4 anni, la madre si era addormentata. Quella che vi stiamo per raccontare è la terribile storia del piccolo Ifan di Blaenffos, nel Pembrokeshire (Galles). Il piccolo stava giocando all’esterno della sua abitazione insieme ai fratellini. La mamma del piccolo Ifan era invece in casa a riposare. La donna si è addormentata e il ragazzino ha deciso di allontanarsi da casa, in solitaria. A quel punto il piccolo di 4 anni si è diretto verso uno stagno e ha deciso di farci il bagno. Purtroppo il piccolo Ifan non tornerà mai vivo a casa. A fare la tragica scoperta che qualcosa non andasse, è la stessa madre del piccolo.
La donna si è svegliata di colpo sentendo i lamenti di suo figlio che soffriva di autismo. Così, non vedendolo assieme ai suoi fratellini, ha chiesto loro dove fosse e più tardi hanno iniziato a cercarlo senza sosta. A quel punto uno dei fratellini di Ifan chiede alla mamma: “Mica sarà andato allo stagno, vero?”. Con il terrore nel volto, la madre è corsa subito verso quel posto maledetto e ha trovato il corpo oramai senza vita del piccolo di 4 anni.
Muore annegato a 4 anni, la madre si era addormentata
Suo figlio era morto, a testa in giù, all’interno di questa pozza d’acqua. Immediato l’intervento dei sanitari, chiamati prontamente. E nonostante i soccorsi celeri, per il piccolo Ifan non c’è stato nulla da fare e gli stessi paramedici lo hanno dichiarato morto poco dopo. Un pediatra ai media anglosassoni ha riferito quindi: “Il suo disturbo dello spettro autistico avrebbe ridotto la sua comprensione dei pericoli e spesso c’è un fascino per l’acqua nei bambini con questa condizione”.
Una cittadina sotto choc quella di Blaenffos, nel Pembrokeshire che per ricordare il picco Ifan ha deciso di stringersi attorno alla famiglia. “Un bambino bello, felice e sano. “Ha avuto le sue difficoltà con alcune cose a causa dell’autismo, ma è stato fantastico in altre cose. Era e sarà sempre il nostro bambino speciale. Siamo così persi senza di lui, Ifan era il nostro mondo”.
E ancora: “Siamo tutti veramente distrutti”, fa sapere la famiglia di Ifan attraverso la stampa. Un fatto simile è capitato spesso anche in Italia, basta una semplice distrazione di qualche minuto per far capitare una delle tragedie più devastanti di sempre: la perdita di un figlio. Dolore più grande non c’è.