Malore choc in spiaggia, muore 28enne davanti alla fidanzata: i medici non sono riusciti a salvarlo
Lido di Venezia, muore turista 28enne: fatale un malore. A lanciare l’allarme è stata la fidanzata, i medici non sono riusciti a salvarlo. A quanto si apprende il ragazzo stava facendo un bagno nelle acque vicine lo stabilimento balneare De Bains. Scrive il Corriere della Sera come fossero da poco passate le 11 di ieri, sabato 21 giugno, quando il bagnino si è accorto che qualcosa non andava. Mentre osservava il mare, in quel momento particolarmente agitato, ha notato il ragazzo riverso nell’acqua.
Immediatamente sceso dalla torretta è corso per prestare un primo soccorso al giovane. Trasportato a riva, ha iniziato a praticargli le manovre di rianimazione mentre aspettava l’arrivo del 118. Le condizioni del ragazzo, un turista di origine afghana residente in Germania, erano apparse subito gravi sebbene sembra non avesse perso conoscenza.
Lido di Venezia, muore turista 28enne: fatale un malore
La situazione, purtroppo, è precipitata nel giro di pochi minuti. Atterrati con l’eliambulanza sulla battigia i medici lo hanno intubato e provato a salvargli la vita, poco dopo però si sono dovuti arrendere. A rendere tutto più tragico il fatto che il malore del ragazzo si sopraggiunto davanti alla fidanzata. Scrive il Corriere della Sera come: “Il 28enne si trovava al Lido di Venezia in vacanza con la propria fidanzata”.
E ancora: “La coppia non era cliente dello stabilimento del De Bains, ma erano giunti lì davanti a nuoto provenendo dalla spiaggia libera a pochi metri di distanza”. “Nonostante questa mattina fossero state issate le bandiere rosse sulla spiaggia, date le condizione marine avverse – spiega il presidente di Unioncamere Veneto e gestore della spiaggia Des Bains, Alessandro Berton al Corriere – molti turisti hanno comunque scelto di fare il bagno”.
“Ringrazio i nostri bagnini per essere sempre presenti e vigili, il Suem e Litoranea per la prontezza con cui hanno soccorso il giovane”. Quella del giovane turista è l’ultima vita spezzata in un’estate tragica. Decine, in questi primi mesi, sono stati i decessi sulle spiagge italiane.