“MIO FIGLIO HA UN TELEFONO DA 1400€, CHI PUÒ PERMETTERSELO DEVE VIZIARLI”
Essere genitori non è certo un compito facile. Non esiste un manuale da seguire, non ci sono regole che ci dicono in che modo comportarci. Parliamo di un’esperienza fatta di dubbi, grossi interrogativi, paure, concessioni, assecondamenti, vizi.
E’ su quest’ultimo aspetto, quello del viziare i propri figli, che vorremmo puntare, in questo pezzo, dal momento che, sempre più spesso, ci rendiamo conto di quanto un padre ed una madre, pur di non sentire i capricci del loro bambino, preferiscano assecondarlo e riempirlo di tutti i confort possibili, spendendo un botto di soldi per lui.
Alcuni non ce la fanno ad arrivare a fine mese, pur di assecondare i loro pargoli che si imputano per avere un gioco o un dispositivo tecnologico di ultima generazione; altri si privano dell’impossibile pur di vedere il loro figlio con un outfit griffato.
Pare proprio che i ruoli si siano invertiti e che a dettar legge siano i marmocchi. A questo punto viene da chiedersi: dove finisce l’essere buoni e accondiscendenti e dove si sta esagerando, sconfinando negli eccessi?
La storia di cui sto per parlarvi è diventata virale e ha innescato non poche polemiche sui social, dove gli utenti si sono sbizzarriti in commenti velenosissimi verso una madre che ha fatto dichiarazioni a dir poco clamorose. Scopriamo cosa ha detto nella seconda pagina del nostro articolo.
Ai nostri tempi ci si accontentava di una misera paghetta (e dovevamo pure portare il resto a casa). Ci si divertiva con poco, si gustava un panico assieme ai propri amichetti, si trascorrevano ore a parlare del più e del meno, a ridere, a scherzare… tutte cose che, col tempo, si sono perse in virtù di una situazione davvero al limite del surreale.
In una società sempre più improntata al consumismo, al materialismo, alla competizione, ci sono madri e padri che prendono decisioni davvero assurde. Che i bimbi siano sempre più viziati è un dato di fatto ma sta ai genitori essere di polso, non farsi mettere i piedi in testa, imporsi, dire un no secco che temono di pronunciare, per paura dei capricci dei loro pargoli…. assurdo ma vero.
Assecondare ogni tipo di richiesta, non va bene, in quanto si da’ tutto per scontato, non si comprende il valore del denaro, non si comprendono i sacrifici fatti per non far mancare nulla. In questo scenario, si colloca una notizia divenuta, in men che non si dica, virale. E’ la confessione di una madre statunitense che ha fatto tuonare il popolo dei social, innescando una vera e propria bufera mediatica.
Ma cosa avrà mai detto di così forte? Queste le parole della 32enne: “io amo viziare mio figlio, ha soli 6 anni e ha già un cellulare da 1400 euro. Forse sono un pò esibizionista e voglio fare la competizione con gli altri genitori. Un bimbo povero nella società di oggi è considerato molto poco”.
Parole che sanno tanto di disprezzo e di totale assenza di rispetto verso chi, ogni giorno, sporcandosi le mani, pur non regalando un cellulare dal costo così esorbitante, non fa mancare i veri valori ai suoi figli, ossia l’amore, l’affetto, le premure e i beni di prima necessità; quelli che realmente contano e che non si possono “sostituire” col Dio denaro che tutto muove. E voi, cosa ne pensate?