“Ho ucciso la mia bimba”. Per la piccola di 13 mesi fatale l’errore della mamma. Lei sotto choc
Una bambina di 13 mesi è morta martedì dopo essere stata investita dalla madre a Cottonwood, in Arizona. Jafria Thornburg stava spostando la sua auto quando ha involontariamente investito Cyra Rose Thoeming, sua figlia, che si trovava accanto all’auto. Una scena straziante si è vissuta nella contea di Yavapai, dove la giovane coppia viveva insieme alla piccola di tredici mesi, purtroppo deceduta nel tragico incidente.
Secondo il comunicato della polizia dell’Arizona, la donna si trovava a bordo dell’auto “parcheggiata in un’area ghiaiosa vicino alla loro residenza” e “stava manovrando il veicolo fuori da uno spazio ristretto dove aveva posizionato il seggiolino in cui c’era la bambina“.
Bimba di 13 mesi investita per sbaglio dalla madre
La polizia ha spiegato che Jafria Thoeming ha involontariamente preso il seggiolino con l’auto investendo così la bambina. “Durante la manovra del veicolo, la gomma anteriore ha toccato il seggiolino, facendolo cadere all’indietro e provocando lesioni gravi alla piccola Cyra”, si legge nella dichiarazione della polizia. Una bambina di 13 mesi è morta dopo essere stata investita dalla madre a Cottonwood, in Arizona, secondo la polizia.
L’ufficio dello sceriffo della contea di Yavapai (YCSO) ha scritto che dopo l’incidente la donna ha chiamato la stazione per riferire di aver investito sua figlia con la sua auto. Sul posto sono arrivati i soccorsi medici e la piccola è stata trasferita d’urgenza al vicino ospedale. Purtroppo le sue condizioni sono apparse fin da subito gravissime e dopo qualche ora i medici non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso.
“Cyra Rose Thoeming era una luce nel mondo che portava sorrisi a tutti quelli che incontrava!!! Stavi meglio per essere stato in sua presenza “, ha scritto la famiglia sulla pagina GoFundMe. “Nella sua breve, bellissima vita, amava stare all’aria aperta, la natura, giocare con la sua famiglia, gli animali e l’acqua. Non c’è nessuno che non abbia sorriso dopo aver trascorso solo un momento con lei. Non importava come ti sentivi, lei avrebbe migliorato la tua giornata”.