“Ha fatto un grande errore”. Barbara D’Urso, lo dicono da dentro Mediaset: cosa c’è dietro la sua cacciata
Non si placano le polemiche intorno all’addio di Barbara D’Urso, stavolta a parlare è l’ex dirigente Mediaset e autore televisivo Luca Tiraboschi. Nel corso di un’intervista concessa a TV Blog ha detto la sua sul clamoroso divorzio tra Barbara e il Biscione. Prima però ha parlato di quello che è stata la sua carriera e del rapporto con un altro big: Paolo Bonolis con il quale ha collaborato per il programma Tira e Molla.
“All’epoca il produttore esecutivo godeva di un grande coinvolgimento. Ora tutto è in mano a realtà esterne che vendono in licenza il prodotto finito. In automatico nacque una dinamica amicale con Paolo, col quale avevo già lavorato a Occhio allo specchio e Urka. Bonolis è un distruttore, seppur perfettamente in grado di gestire una struttura complessa”.
Barbara D’Urso, sull’addio a Mediaset parla l’ex dirigente Tiraboschi
E ancora: “La sua forza è demolire e ricostruire, continuamente. In avvio la sua conduzione fu precisa, poi dalla telefonata di Emma Papini mutò tutto. Paolo mi guardò, ci intendemmo e ci fu il colpo di genio. Cambiò il paradigma, venne annullata la liturgia del quiz e arrivò il successo”.Poi ha parlato di altri due big, Mario Giordano: il più bravo giornalista italiano, scrivilo e sottolinealo”.
“Se avessi ancora un ruolo in commedia, proporrei lo spostamento di Fuori dal Coro su Italia “, pargaonta a Gianfranco Funari: “Con la differenza che, oltre alla capacità comunicativa di Gianfranco, ha pure la competenza. Funari lavorava solo sulla pancia, Giordano lavora su pancia e testa. Conosce il mezzo, è veloce e competente.”
Parlando invece di Barbara d’Urso è andato dritto al punto:: “La D’Urso è una fuoriclasse, ma a differenza degli altri numeri uno si è circondata per lungo tempo di gente non alla sua altezza. E’ un mio parere, sia chiaro. Ho scoperto che da qualche tempo proprio Presta ha cominciato a curare i suoi interessi. E’ un bene, sono convinto che le cose per lei cambieranno in meglio.”